Buoninconti entra in tribunaleNessuna sorpresa dalla terza udienza del processo a carico di Michele Buoninconti il vigile del fuoco accusato di aver ucciso la moglie Elena Ceste e di averne poi occultato il corpo nel rio Mersa. Il pm Laura Deodato, al termine di un intervento durato oltre quattro ore ha chiesto per l’imputato il  massimo della pena. Visto che il processo è con rito abbreviato e quindi prevede uno sconto di un terzo della pena parliamo di 30 anni e non di ergastolo. In questo momento stanno parlando le parti civili, gli avvocati dell’associazione Penelope che si occupa di persone scomparse e gli avvocati Carlo Tabbia e Deborah Abate Zaro che tutelano i genitori di Elena Ceste. Buoninconti, apparso tranquillo, molto curato, cardigan grigio, camicia, pantaloni scuri e capelli lunghi, è difeso dal nuovo pool composto dagli avvocati Giuseppe Marazzita e Enrico Scolari. Nella prossima udienza fissata già per il 7 ottobre verrà ascoltata la difesa. Poi si andrà a sentenza.