danni maltempoIl Ministero delle Politiche Agricole ha riconosciuto l’evento atmosferico eccezionale nei Comuni delimitati a suo tempo dal Servizio Agricoltura della Provincia, a seguito dei gravi danni causati dalla tromba d’aria che si è abbattuta il 29 luglio e 24 agosto del 2013. Dichiara il dirigente del Servizio Paolo Guercio: “Ai sensi delle disposizioni vigenti è ora possibile la presentazione delle domande di contributo da parte delle aziende agricole e dei Comuni che hanno segnalato di aver subito danni gravi. Le provvidenze previste riguardano la concessione di contributi finanziari la cui entità può raggiungere fino a un massimo del 100% per le infrastrutture rurali (strade interpoderali) e fino a un massimo dell’80% per  le strutture rurali (fabbricati rurali, impianti di vigneti, frutteti e pioppeti abbattuti). Questi i Comuni interessati: Per le strutture Bruno, Bubbio, Calosso, Cassinasco, Castel Boglione, Castel Rocchero, Castelnuovo Belbo, Cessole, Cortiglione, Fontanile, Loazzolo, Mombaruzzo, Monastero Bormida, Montaldo Scarampi, Nizza Monferrato, Olmo Gentile, Roccaverano, Rocchetta Palafea, San Giorgio Scarampi, Sessame, Vesime. Per le infrastrutture rurali (strade interpoderali) Antignano, Bruno, Cortiglione, Fontanile, Mombaruzzo. Precisa ancora Guercio: “Gli agricoltori (imprenditori agricoli o coltivatori diretti) che hanno subito danni superiori al 30% alle strutture aziendali sono tenuti a inviare telematicamente al Settore Provinciale Agricoltura, per il tramite del CAA, l’apposita domanda. Copia dell’istanza dovrà essere presentata al Comune  entro il termine perentorio del 4 marzo 2014”. La normativa in materia prevede che le Commissioni Agricole Comunali entro 20 giorni debbano  esprimere il proprio parere in merito. Successivamente le domande saranno inoltrate dal Comune all’Ufficio Avversità Atmosferiche del Servizio Agricoltura (Piazza San Martino, 11 – Asti) nel termine ultimo del  24 marzo 2014.