Chiara Chirio sarà alle elzioni amministrative del prossimo 12 giugno la candidata alla carica di sindaco di Asti per Italexit, guidata a livello nazionale dal senatore Gianluigi Paragone.

Come è nata la sua candidatura?

“Ho seguito da cittadina Italexit fin dalla sua fondazione, mostrando interesse per le proposte del partito. Poi il coordinatore cittadino Franco Quaglia mi ha proposto questa sfida per la quale, essendo astigiana da parte di padre e seguendo da anni una ditta familiare, mi sono trovata a mio agio”.

Italexit ha come obiettivo dichiarato l’uscita dell’Itala dall’euro e dall’Unione Europea, ispirandosi all’operazione compiuta dalla Gran Bretagna. Come si inserirebbe un sindaco in questa linea d’azione?

“Italexit ha un’ideologia a livello nazionale. Poi abbiamo elaborato insieme a cittadini astigiani che già si erano mostrati interessati un programma con delle proposte ad essa congeniali adattate alle esigenze locali. Le presenteremo presto in una conferenza stampa con la partecipazione del senatore Paragone”.

La vostra lista ha annunciato di volere correre da sola in un tipo di sfida elettorale che spesso premia le coalizioni ampie. Come si prospetta la corsa al Comune di Asti?

“Non ho fatto calcoli preventivi.Voglio impegnarmi per fare conoscere Itaelexit agli astigiani, contando nella loro risposta”.

Michele Cascioli