tribunale di asti - gazzetta d'astiSono stati assolti i due giovani astigiani che avevano usato un social network per criticare la polizia municipale astigiana. Il giudice Alessia Ceccardi ha stabilito l’assoluzione per mancanza di querela, riqualificando quindi l’accusa come diffamazione fra privati. Assoluzione piena poi per la titolare del bar Novecento di via Ospedale che aveva postato su Facebook la foto del verbale di contravvenzione fatta al locale dalla municipale: il dehor era irregolare per pochi centimetri. La foto aveva racconto numerosi commenti che mettevano in dubbio l’operato dei civic e la donna e chi aveva commentato con frasi ingiuriose erano stati denunciati per oltraggio a corpo amministrativo dello Stato. Nel corso del processo nei loro confronti era stata chiesta una condanna a 2000 euro ciascuno. Poi l’epilogo con l’assoluzione, seppur in forma diversa, della barista (con formula piena) e dei due ragazzi.