E’ riuscita a liberarsi dal suo aguzzino fingendo un malore e avvertendo il 112 la ragazza vittima, questo week end, di un vero e proprio sequestro di persona. Era sabato sera quando l’astigiana, 25 anni, con alle spalle problemi di droga, ha bussato alla porta di un albanese di 42 anni, con l’intenzione di acquistare una dose di cocaina. Qualcosa però è andato storto e la giovane è stata costretta a rimanere nell’abitazione nel centro di Asti, costretta a subire per un intero giorno le angherie del suo carceriere. Minacce e attenzioni morbose che sono andate avanti 24 ore, fino a quando la ragazza non ha deciso di fingere un malore, riuscendo ad avvertire così i carabinieri. Subito sono scattate le indagini e gli inquirenti sono riusciti a individuare la prigione, un appartamento nella zona di palazzo Alfieri, nel giro di poche, grazie anche alle indicazioni fornite dalla vittima. Gli inquirenti hanno fatto irruzione nell’alloggio, sorprendendo il presunto spacciatore che alla vista delle divise avrebbe dato in escandescenza, cercando di sottrarsi all’arresto. Dopo alcuni minuti di tensione l’albanese è stato arrestato per sequestro di persona e resistenza a pubblico ufficiale.