In attuazione della nuova strategia anticrimine adottata dei carabinieri del comando provinciale di Asti, continuano senza sosta i servizi di prevenzione che, nel solo questo mese, hanno sinora portato all’arresto di 10 persone e alla denuncia di altre 19, per reati che vanno dal furto in abitazione e in esercizi commerciali, per finire con lo spaccio di stupefacenti e lo sfruttamento della prostituzione.
L’ultimo arresto questa notte.
Erano quasi le 2.30, in San Damiano, quando l’equipaggio di un’autoradio del nucleo radiomobile della compagnia di Villanova, ha notato una Fiat Panda parcheggiata nel piazzale del cimitero, immersa nella nebbia.
Insospettiti, anche dal fatto che spesso i cimiteri sono oggetto di visite notturne da parte dei ladri di rame, i militari hanno deciso di verificare meglio ma non appena si sono avvicinati il conducente della vettura sospetta è partito di scatto, cercando di speronare l’autoradio nel tentativo di guadagnare l’uscita dal parcheggio.
Ne è  nato un breve inseguimento, poi l’automobilista, sperando forse nella protezione della nebbia, ha abbandonato il veicolo cercando rifugio nei campi, nascondendosi in un fossato, ma la sua fuga ha avuto breve durata ed è stato raggiunto e bloccato.
Dai primi accertamenti è emerso che il ragazzo, Alin Ferraru, classe 1990, romeno, già noto alle forze dell’ordine, aveva rubato l’autovettura pochi minuti prima nel centro di San Damiano. Per questo arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato.
Al termine delle formalità di rito, il ragazzo è stato trasferito nel carcere di Quarto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.