omicidio tabaccaia6“A sette mesi dall’uccisione di un tabaccaio ad Asti, un’altra commerciante viene ferita gravemente con una lama.  Neanche dieci ​​ giorni fa un autotrasportatore è stato ucciso a colpi di cric. In tutto il Piemonte, e non solo, è emer ​​ genza criminalità. Il governo – tra svuotacarceri, liberazioni anticipate speciali, tagli alle forze dell’ordine e indulti mascherati – ha scatenato il caos e ha aperto il fronte all’invasione dei criminali.  Ora servono i militari per le strade”. Lo dice il deputato leghista piemontese Roberto Simonetti dopo l’aggressione e il ferimento della tabaccaia di Asti. “Le politiche di Renzi e Alfano hanno colpito a morte lo stato di diritto, ormai il Piemonte – complice anche la sudditanza a questo governo manifestata da Chiamparino – è diventato zona franca dell’illegalità.  Vista l’emergenza criminalità scatenata, ora il governo ha il dovere etico e politico di adottare misure speciali: rafforzare i controlli, potenziare organico e presidi delle forze dell’ordine, prevedere pattuglie miste, con la presenza dell’Esercito, garantire la certezza della pena. Questa è l’ultima chiamata per un governo che si è macchiato di scelte complici e pericolose”.​