E’ stata un’indagine vecchio stampo quella che ha portato all’arresto di un uomo e alla denuncia di una donna considerati un veri e propri topo d’auti. I carabinieri della stazione di Villanova d’Asti lavoravano da tempo a una serie di segnalazioni di clienti di un locale del paese le cui auto, parcheggiate nel piazzale antistante al ristorante, venivano regolarmente depredate. Dopo lì”ennesima denuncia arrivata in caserma i militari hanno deciso di tendere una trappola ai ladri, appostandosi nell’area e aspettando che entrassero in azione. E così è successo nella tarda serata di sabato. Gli inquirenti nascosti nel parcheggio hanno notato una Lancia Delta aggirarsi in modo sospetto dalla quale è scesa una coppia che forzando la portiera di un’utilitaria si è accaparrata una borsa lasciata nell’abitacolo. A quel punto è scattato l’alt ma i malviventi, un uomo e una donna, anzichè fermarsi sarebbero saliti a bordo cercando addirittura di investire uno dei militari e facendo perdere le proprie tracce. Solamente dopo ulteriori indagini gli investigatori sono riusciti a identificare il presunto conducente del mezzo. Si tratterebbe di Carlo Negro, 38 anni, nomade residente a Torino, rintracciato in un bar di Gassino. Per lui le accuse sono di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato. La Lancia Delta usata per il furto e la fuga è stata invece ritrovata nel cortile dell’abitazione di una 42enne di Cellarengo denunciata a piede libero per complicità nel furto.