Aveva messo a segno truffe in mezza Italia ma sono stati gli agenti della polizia postale di Asti a bloccarlo prima che mietesse altre vittime. Parliamo dell’astigiano di 55 anni specializzato nei raggiri delle case vacanze. Il trucco era semplice: l’uomo fingeva di affittare alloggi per le ferie sulla costa romagnola, inserendo annunci su siti internet specializzati e ritirando le caparre tramite vaglia postali. Peccato però che quando i malcapitati arrivavano a destinazione scoprivano che le case erano abitate da persone del tutto estranee alla vicenda. Segnalazioni di queste truffe sono arrivate dalla Toscana al Comasco, fino a che la polpost di Asti, al termine di una complicata indagine fatta di accertamenti e pedinamenti, ha incastrato la mente del raggiro, bloccandolo nell’ufficio postale di via Buozzi con una vaglia da 200 euro. Il furbetto è stato trovato in possesso di 15 sim telefoniche di diversi gestori telefonici. Dalle verifiche è emero ogni numero telefonico era collegato a una specifica inserzione delle case pubblicata on line. Una quarantina i colpi accertati, che hanno fruttato un bottino da 9 mila euro. L’uomo, al momento, è libero: i poliziotti hanno potuto solo sequestrare le schede telefoniche e il vaglia da 200 euro.
Truffa delle case vacanze: la polpost di Asti pizzica un furbetto
