c'era un italiano in argentinaDomenica 1° giugno alle 17, nella Sala consiliare del Comune di Portacomaro, piazza Roggero 7, l’Associazione “Plaza Argentina” presenta il libro di Claudio Martino e Paolo Pedrini “C’era un italiano in Argentina…” pubblicato da Hever Edizioni. Con l’opera torna alla ribalta un personaggio, tanto dimenticato quanto affascinante, vissuto tra XIX e XX secolo, l’architetto piemontese Vittorio Meano, autore a Buenos Aires del Teatro Colón e del Palazzo del Congresso, nonché a Montevideo del Palazzo legislativo. Grandioso artista dall’enorme talento fin qui avvolto nel mistero, a cominciare dall’assassinio avvenuto all’apice della carriera, a soli 44 anni. Il volume ne ricostruisce la vita grazie a un’accurata indagine che, attraverso il reperimento di preziose fonti documentali, ha consentito di ripercorrere la parabola di Meano, dalla nascita a Gravere (in provincia di Torino) all’omicidio a Buenos Aires con i relativi retroscena. Sono pagine sorprendenti, che in alcune parti rivestono i caratteri dell’inchiesta e a tratti assumono quasi i contorni del noir. Ma, oltre a narrare un’esistenza da romanzo e a sviscerare un enigma da film giallo, parlano anche dell’emigrazione italiana, della Torino dell’Ottocento e della cifra artistica dei lavori meaniani. Un racconto biografico che diventa affresco storico e si presta a ulteriori piani di lettura: l’analogia tra il malaffare pubblico-privato dell’epoca e quello attuale; gli insabbiamenti con i relativi depistaggi in auge allora come oggi; i segreti e i delitti di Stato sempre pronti a irrompere per inquinare e occultare la verità. L’evento rientra nelle iniziative organizzate in occasione del gemellaggio fra Portacomaro e il comune argentino di Zenón Pereyra. All’incontro saranno presenti, con il presidente di “Plaza Argentina” Daniel Ormeno, gli autori Claudio Martino e Paolo Pedrini e l’editrice Helena Verlucca. Parteciperanno il sindaco di Portacomaro Valter Pierini, il sindaco di Zenón Pereyra Sergio Toledo, il presidente dell’Associazione “Piemontesi nel Mondo” Michele Colombino e il rappresentante della Federazione delle Associazioni Piemontesi dell’Argentina Lorenzo Merlo.