Continua con successo l’ottava edizione della “mezza stagione”, un tempo fatto di teatro, musica, cinema, gastronomia e arte attraverso al cartellone della Stagione invernale del Teatro Municipale di Costigliole d’Asti, con direzione artistica e organizzativa del Teatro degli Acerbi, promossa dall’Amministrazione e Consiglio di Biblioteca locali, dalla Comunità delle Colline tra Langa e Monferrato, sostenuta dalla Regione Piemonte, dalle Fondazioni CrAsti e Crt e da produttori locali.
“Un luogo di cultura a dimensione famigliare” riconosciuto, consolidato, in cui ritrovarsi con una programmazione per tutti i gusti, capace di attirare un pubblico numeroso di tutte le età, famiglie, appassionati, giovani.
Sabato 12 febbraio è in programma lo spettacolo del Teatro degli Acerbi “Variazioni sull’anatra (Duck Variations)” di David Mamet, per la regia di Luciano Nattino
Presentato con successo all’ultimo Asti Teatro nell’insolita location dei giardini pubblici, lo spettacolo torna a grande richiesta.
Due donne si incontrano e dialogano sulla panchina di un parco, di fronte ad un lago su cui volano e nuotano stormi di anatre. Chi sono? Sono donne comuni e dunque irrequiete, nervose, smaniose, saccenti, eccitabili, isteriche, insofferenti? Oppure sono due divinità fuori del tempo e dello spazio, che sorvegliano e determinano la vita degli uomini? Mamet lascia trovare allo spettatore la propria risposta, i personali significati guardando le 14 variazioni che si susseguono su una scena semplice e metafisica.
L’anatra, la sua vita quotidiana e il suo destino, affrontati ora in modo pseudoscientifico, ora surreale, è “il grimaldello che apre discorsi ironici o drammatici sull’umanità e sulle sue sorti. Nattino punta sulla stratificazione dei toni e le interpreti Patrizia Camatel e Federica Tripodi fanno il resto, estraendo dai personaggi coloriture legate a uno spettro ampio di psicologie, di saccenterie, di timidezze, di stupori e spaventi.” (scrive Osvaldo Guerrieri).
“Duck Variations” è una delle prime opere di Mamet (1972), per diversi aspetti anticipatrice e profetica. Alcuni temi, in particolare quelli ambientali, sono infatti di una attualità sconcertante.

Le scene sono di Francesco Fassone, in scena le attrici Patrizia Camatel e Federica Tripodi
Al termine dello spettacolo, nell’accogliente spazio della Cantina dei Vini sottostante il teatro la serata proseguirà con “Burattinarte”. Continua la collaborazione fra Teatro degli Acerbi e  “Burattinarte”, il Festival internazionale di teatro di figura che da 17 anni si ingegna a diffondere sulle colline di Langhe, Monferrato e  Roero,  l’arte di burattini, marionette, ombre e pupazzi provenienti un po’ da tutto il mondo. Piccole e grandi figure, generalmente per i piccoli ma a volte dedicate esclusivamente ai grandi.
Lo spettacolo proposto è “Il corpicino di ballo”, cabaret di figura con pupazzi animati con testa di attore portato in scena da “Le short girls” di Torino.
La celeberrima coppia comica dei clown Bianco e Augusto, immancabile negli spettacoli circensi,  viene qui proposta in una serie di brevi sketches musicali:  l’obiettivo dei due personaggi  è  di cantare una canzone salvaguardando le apparenze di fronte al pubblico, ma dietro questo intento si sviluppano conflitti di diverso genere con effetto esilarante. Lo spettacolo si inserisce nel filone contemporaneo del “neo varietà”, che mescola la più tradizionale delle formule del varietà con una impronta più marcatamente teatrale.
Completa la serata l’installazione la mostra dell’astigiana Compagnia del Fumetto “la narrazione fantastica”.
Si tratta di una mostra sulle “Cronache di Ravenholme” con tavole e illustrazioni originali tratte da “Pianeta Rosso” e “Wilde Life”.
In mostra due storie autoconclusive: Pianeta Rosso, di Andrea Broccardo, e Wilde Life, di Barbara Nosenzo e Manuela Mariuzzo.
Due storie in bianco e nero, due finestre aperte su due possibili futuri a cui il mondo e la società potrebbero essere destinati, o condannati. Come arricchimento verranno proposte alcune tavole tratte dalla pubblicazione monografica Le cronache di Ravenholme, di Andrea Broccardo e Barbara Nosenzo. Una mastodontica città, in cui ogni giorno migliaia di persone sperimentano i più celestiali piaceri o le peggiori atrocità. Un’infinita ragnatela di strade e palazzi, governata da organi politici conosciuti come Gilde.
Una Gilda sopra tutte, avvolta nell’anonimato e nell’ombra, ne detiene il controllo…
La mostra, allestita presso i locali di Palazzo Serratrice adiacenti il teatro, sarà visitabile a ingresso libero fino a venerdì 11 marzo.
Sarà  inoltre possibile assistere, assieme ad una degustazione dolce e salata accompagnata dai vini dell’Azienda costigliolese Baldi Pierfranco, nell’ambito di “Aperitivo Corto” (il più grande circuito italiano di cortometraggi) alla proiezione di “Contratto a termine” di Roberto Mariotti
Un giovane chiede l’elemosina ai semafori, un uomo ricco invece del denaro gli porge un giornale aperto alla pagina degli annunci di lavoro. Lo scherzo del destino segnerà entrambi.
Prezzo dei biglietti per la serata a € 11,00, a posto unico numerato, omaggi per i bambini fino a 13 anni.
Le prevendite sono in vendita presso : a Costigliole presso la nuova prevendita Tabaccheria Sisters in via Roma n.44, Tel. 0141/961449 e ad Asti presso CARTOONIA, VIA Nino Costa n.9/11 (zona piazza Astesano), tel. 0141-30835.
Per informazioni e prenotazione biglietti: Teatro degli Acerbi cell. 339-2532921 – 333/4519755.
info@teatrodegliacerbi.it – www.teatrodegliacerbi.it
La “mezza stagione” prosegue il giorno successivo, domenica 13 febbraio con un pomeriggio dedicato a bambini e famiglie.