“Falsi peccati”,Proseguono le repliche di “Falsi peccati”, nuovo testo dell’autore astigiano Riccardo Fassone messo in scena dalla compagnia teatrale “Gli Aslanti” che si avvalgono della sua regia.

Il prossimo appuntamento è per il 29 marzo alle 21,15 presso il Dopolavoro Ferroviario di Corso Venezia (dietro LIDL). Ingresso 7 euro

“Nelle uscite precedenti è stata grande la soddisfazione per l’attenzione del pubblico verso un testo di drammaturgia certamente non convenzionale: questo dimostra quanto il pubblico sia in cerca di sperimentazione e di confronto con una drammaturgia moderna e diretta” spiega la compagnia teatrale..

“In un vortice di emozioni e sentimenti, si alterneranno personaggi, sconosciuti tra di loro, ma accomunati dalla voglia di raccontarsi senza censure e moralismi. Un intreccio sottile di passioni, sconvolgimenti, dualismi, ipocrisie.

Apparentemente differenti si alterneranno sul palco all’ombra della loro stessa coscienza. Legati dal senso di colpa ma anche dalla convinzione di vivere appieno la loro esistenza anche se non conformata alla società.

La crudezza della parola ma allo stesso tempo la pienezza dei sentimenti.

La piazza finale come incontro di figure esasperate ma metafore di non conformismo.

Dall’amaro risveglio di due amanti, al grido di una madre immersa in una follia trasmessa ad un figlio incapace di rapportarsi con il mondo esterno, passando per il dualismo della morale insito in ogni uomo e donna, accompagnati da una donna che si muta al voler di voci inesistenti perdendo la sua essenza, alla ilarità di una relazione virtuale vissuta nell’oscurità da una perpetua  consumata dal tempo nelle emozioni.

Esempi di passaggi di un testo che non vuole lasciare indifferente lo spettatore, ma indurlo a guardare senza giudicare, a capire senza domandare.

Chi assisterà diverrà lui stesso protagonista di una storia in cui i peccati saranno resi pubblici e stagneranno su una ragnatela posta a guardia del palco.

Non si cercherà l’assoluzione ma al termine dello spettacolo “tutto sembrerà irregolare”… invece si comprenderà che “è tutto semplicemente… Umano”.

Sul palco: Roberta Allara,  Gabriele Baseggio, Sara Betta,  Patrizia Cerrato, Vilma Dellarovere, Bartolo Gabbio, Giorgio Gallo, Andrea Gambino, Federico Gheduzzi, Tiziana Miroglio, Emanuela Paccagnan, Beppe Pavan

Suoni e luci  Gigi Gasparin

Regia Riccardo Fassone