E’ uno dei concerti più attesi della diciassettesima edizione di AstiMusica quello che andrà in scena questa sera sul palco di piazza Cattedrale. A presentare il suo nuovo album “Champagne for Gipsies” sarà infatti Goran Bregovic, l’artista di origini balcaniche che riesce a mescolare perfettamente sonorità di una fanfara tzigana, polifonie tradizionali bulgare, chitarra elettriche e percussioni tradizionali con accentuazioni rock. Accompagnato dalla Wedding and Funeral Orchestra Bregovic tingerà la manifestazione di mille colori e sonorità.
che danno vita ad una musica che sembra istintivamente di riconoscere e alla quale difficilmente si può resistere.
La sua carriera è ricca e variegata: dopo aver studiato violino al conservatorio, fonda il suo primo gruppo rock a soli sedici anni. Diventa presto un frequentatore assiduo degli ambienti artistici della capitale bosniaca dove, nella metà degli anni ‘70 incontra Emir Kusturica, all’epoca cineasta amatoriale e bassista in un gruppo punk. Diventa il leader dei Bijelo Dugme (Bottone bianco), in assoluto la band più famosa in Jugoslavia tra gli anni 70 e 80. Durante la guerra in Jugoslavia Goran è costretto ad abbandonare tutto per trasferirsi in Francia dove ritrova l’amico Kustrurica, per il quale scrive le colonne sonore dei film “Arizona Dream” e “Underground”, fondendo rock e folk, ma la grande notorietà arriva con “Train de “ del regista Radu Mihaileanu. Il pubblico italiano ha una conferma del suo talento nella colonna sonora de “I giorni dell’abbandono” di Roberto Faenza, vincitore del David di Donatello 2006.
L’appuntamento è alle 21.30 (ingresso 20 euro).