Scenari di futuro planetari, all’alba della nuova era, dell’era della tecnologia, e progetti di futuro prossimo per l’industria piemontese sono stati al centro dell’evento “The future is now”, organizzato congiuntamente da Confindustria Alessandria, Unione Industriale della Provincia di Asti e Confindustria Piemonte, svoltosi ad Alessandria il 29 giugno, presso il Dipartimento di Scienze ed Innovazione tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale “Avogadro”.
Ad un anno dalla stipula dell’accordo di cooperazione, Confindustria Alessandria, Unione Industriale di Asti e Confindustria Piemonte hanno voluto lanciare insieme messaggi coraggiosi, all’insegna del rilancio dell’economia post-crisi, e alla luce delle interpretazioni inconsuete sul futuro che ha illustrato Adjiedj Bakas, scenarista e futurologo di fama internazionale, relatore all’evento.
Alla conversazione sul futuro ha partecipato Gianni Riotta, editorialista de La Stampa, “discussant” all’incontro.
Di progetti di futuro condivisi, ma anche di iniziative comuni già realizzate, che concretizzano l’accordo di collaborazione, hanno parlato Mariella Enoc, Presidente di Confindustria Piemonte, Erminio Renato Goria, Presidente dell’Unione Industriale di Asti, e Marco Giovannini, Presidente di Confindustria Alessandria.
“Il convegno di oggi – ha commentato Mariella Enoc – è per me l’ultima “uscita pubblica” come Presidente di Confindustria Piemonte, e sono particolarmente contenta di poter chiudere così il mio mandato. Si tratta, infatti, di un importante momento attuativo dell’accordo di cooperazione tra Confindustria Piemonte, Confindustria Alessandria e Unione Industriale della Provincia di Asti sottoscritto il 25 maggio 2011, che vede, tra le aree su cui realizzare la collaborazione, la comunicazione. L’evento di oggi è la dimostrazione che il progetto, in cui credo fortemente, di una struttura a rete per il sistema confindustriale piemontese, in cui Associazioni provinciali e Confindustrie regionali sono più integrate in maniera organica, è la strada vincente per affrontare questo difficile momento congiunturale”.
Il Presidente dell’Unione Industriale di Asti ha sottolineato il valore positivo che caratterizza la collaborazione: “La giornata odierna – ha osservato Erminio Renato Goria – con l’organizzazione di questo evento congiunto, è sicuramente una tappa importante nel percorso che un anno fa, alla sottoscrizione dell’accordo di cooperazione tra Confindustria Alessandria, Unione Industriale della Provincia di Asti e Confindustria Piemonte ci eravamo prefissati. La voglia di fare squadra è sempre più tangibile e auspico che la sinergia costruttiva tra le nostre associazioni darà modo di poter sviluppare proficue collaborazioni tra i nostri imprenditori”.
Tra le azioni comuni più recenti già attivate rientra il protocollo d’intesa siglato lo scorso marzo tra Confindustria Alessandria, Unione Industriale di Asti e Agenzia delle Dogane di Alessandria per la semplificazione burocratica e per accesso e utilizzo dei servizi per le imprese, oltre alla costituzione della società “Hastal – Servizi per la crescita” partecipata da Confindustria Alessandria e Unione Industriale di Asti, che è finalizzata ad erogare servizi innovativi e di alta qualità alle aziende del territorio alessandrino e di quello astigiano. Più sinergie si sviluppano anche tra i Gruppi: la Piccola Industria di Confindustria Alessandria ha organizzato lo scorso gennaio un convegno che ha coinvolto gli industriali piemontesi sul tema del credito alle imprese, per la presentazione dell’accordo tra Confindustria e Intesa Sanpaolo, mentre i Giovani Imprenditori di Alessandria e Asti, lo scorso maggio hanno realizzato insieme la conferenza “L’innovazione nel segno della tradizione vinicola – Una testimonianza di Angelo Gaja ai giovani” svoltasi ad Asti. La collaborazione si estende anche alla rivista “Unindustria” edita da Confindustria Alessandria, che a partire dal numero di aprile-giugno è diventata “Unindustria Alessandria e Asti”, e che è stata distribuita in anteprima in occasione dell’evento “The future is now”.
Lo sguardo sul futuro non può prescindere dai giovani, ed è ai giovani che Marco Giovannini, Presidente di Confindustria Alessandria, ha lanciato un messaggio forte: “Adjiedj Bakas ci ha portato nuove suggestioni, ci ha detto che “Un altro mondo è possibile” al di là della crisi globale, con Bakas abbiamo visto come si può sognare oggi. Noi, delle “vecchie” generazioni, sognavamo con i riferimenti fantascientifici di Stanley Kubrick, di Arthur Clarke, di Isaac Asimov, oggi un “trend watcher” come Bakas ci ha mostrato come potrà essere il mondo nei prossimi decenni, un mondo “tecnologico” ma che non potrà fare a meno di “cervello, cuore, coraggio”, le “tre C” che sono già il motto di Confindustria Alessandria. Spero che – ha concluso Giovannini – con le visioni di futuro possibile presentate oggi, i giovani impareranno a sognare, e noi proponiamo ai nostri giovani imprenditori, che sono il nostro futuro, di adottare le “tre E”: “energia, emozioni, entusiasmo”, per sognare, ma anche per innovare e per rinnovare il mondo”.
Un nuovo mondo è possibile per Adjiedj Bakas, scenarista e futurologo di fama internazionale, advisor di numerosi gruppi e imprese di livello mondiale (tra cui Shell, Unilever, Apple, Philips, Merrill Lynch, Nike, Pepsi, Kpmg), che ha invitato a sognare: “Se vuoi che i tuoi sogni diventino realtà non ti addormentare”, perché “Gli individui abbastanza folli da pensare che possono cambiare il mondo, sono proprio quelli che lo fanno veramente!”. Per Bakas “La nuova era sarà soprendente, grandiosa, innovatrice”, e “Occorre avere coraggio, vincere la conoscenza”. Bakas ha inoltre invitato a non ascoltare “il canto delle sirene” della recessione. Per Bakas  “Il futuro inizia oggi: la “grande stagnazione” che stiamo vivendo sarà uno dei periodi più affascinanti della storia umana. Prendete il meglio di queste tendenze e ne trarrete grandi vantaggi”. Bakas prevede nel prossimo futuro un processo di rallentamento globale, una “slowbalization”, una rivoluzione tecnologica e una grande diffusione di innovazione. Tornerà di moda l’off line, e la digitalizzazione si trasformerà in una de-digitalizzazione, si tornerà a ricercare i valori non materiali, il calore umano, le emozioni, vedremo emergere nuovi concetti di comunità, nuovi modi di coniugare ipertecnologie ed ecocompatibilità. Anche Bakas propone tre E: la E di Economia, di Emozioni e di Energia. Secondo RTL, la più grande emittente televisiva europea dopo la BBC, ogni anno l’87 per cento delle previsioni di Bakas si avverano.
Gli scenari di futuri proposti all’incontro sono stati, in conclusione, commentati dai Giovani Imprenditori di Confindustria: Pietro Gemma, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Alessandria, Massimo Toso, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale di Asti, e Marco Gay, Presidente Giovani Imprenditori di Confindustria Piemonte.