“Sono dispiaciuto per la signora che nei giorni scorsi è caduta in corso Alfieri e mi auguro che stia bene, ma ritengo pertinente l’intervento del signor Franco C. che dice cose sacrosante che personalmente condivido e sostengo da sempre.
Sono, infatti, profondamente convinto che la prima cosa da fare per il buon governo della città sia la buona manutenzione di scuole, giardini, edifici pubblici, strade ed in particolare dei marciapiedi, specialmente quelli del centro storico in porfido e pietra.
A proposito proprio dei marciapiedi di Corso Alfieri, mi preme far sapere che entro l’estate dovrebbero iniziare i lavori di sistemazione di un lungo tratto del corso, lavori già finanziati e appaltati.
Oltre a questo intervento, sono inoltre previsti interventi di rifacimento e sistemazione di chilometri di marciapiedi, per i quali sono già stati predisposti i provvedimenti necessari.
È quindi evidente che la sistemazione di strade e marciapiedi, soprattutto quelli in porfido e pietra, non è un “pallino” del Sindaco, ma risponde, oltre che ad una questione di decoro, ad esigenze di sicurezza ed incolumità dei cittadini. Pensate a cosa potrebbe accadere se un cubetto di porfido saltasse al passaggio di un’autovettura o di un qualunque mezzo e colpisse un bambino.
Spero che questo episodio possa far capire a chi fa battute sulla scelta fatta dall’Amministrazione di privilegiare la manutenzione, quanto sia lontano dalle esigenze reali della città e dal comune buon senso”.

Giorgio Galvagno