Ecco i “quattro uomini d’oro” chiamati per guidare Asti fuori dalla secche delle crisi. Così il sindaco Fabrizio Brignolo ha definito i quattro componenti della task force per lo sviluppo, presentata sabato mattina in sala giunta, a due giorni dal debutto di lunedì in consiglio comunale.

Sono Roberto Daneo, già direttore della fortunata candidatura milanese all’expo 2015, ora consulente del comune di Milano proprio per la programmazione dell’Expo; Antonio Rinetti, già direttore risorse umane di Mediobanca, consulente del comune di Torino per progetti di microimpresa, per qualche giorno indicato come assessore al bilancio; Mauro Ardissone, commerciante, presidente provinciale di Confesercenti, personalità di rilievo della sinistra astigiana; Pierluigi  Visconti, dirigente d’azienda di lungo corso, già presidente Asp e consigliere comunale nella lista Pasta ai tempi della giunta Voglino.

Quattro superconsulenti a cui spettano compiti ben definiti: Daneo si occuperà di promozione del territorio e ricerca di fondi europei, Rinetti dovrà organizzare il tanto evocato e mai realizzato incubatore d’imprese, Ardissone avviare la modernizzazione e il rilancio del commercio tradizionale, a Visconti toccherà scovare opportunità per portare ad Asti nuove industrie, cercando in prima battuta, come dice saggiamente lui stesso, “di non fare scappare quelle che già ci sono”.

Sotto i riflettori di Visconti, a cui tocca il compito più delicato visto l’accento che vuole dare la giunta Brignolo al lavoro, soprattutto l’Asp, la municipalizzata che conosce molto bene, troppo concentrata su aree di business tradizionali e scarsamente redditizie (trasporti, raccolta rifiuti, acquedotto e gestione parcheggi) e praticamente assente da settori come la produzione di energia da fonti rinnovabili e teleriscaldamento, che “in altre realtà vicine a noi pompano utili nelle casse comunali”, commenta il sindaco Brignolo.

“Siamo orgogliosi di aver messo insieme un team con alcune delle forze migliori della società civile astigiana, che hanno accettato di lavorare per il rilancio della propria città”, dichiara soddisfatto il vicesindaco Davide Arri.

“E’ importante avere obiettivi non solo di prospettiva ma anche di breve termine, per essere subito efficaci”, afferma l’assessore a turismo e sviluppo economico Andrea Cerrato, a cui toccherà interagire con la task force, “siamo alla vigilia di due eventi da cui il nostro territorio non può essere escluso: il bicentenario della nascita di Don Bosco e l’Expo di Milano che cadranno entrambi nel 2015, due occasioni di sviluppo turistico che non dobbiamo fallire”.

Massimiliano Bianco