EDILIZIALa Regione Piemonte attiverà una consulta permanente per l’edilizia per verificare costantemente i problemi del comparto e trovare delle soluzioni in presa diretta. L’iniziativa è stata annunciata nel corso di un incontro che il presidente e il vicepresidente hanno avuto il 13 febbraio a Torino con il presidente dell’Ance Piemonte, Giuseppe Provvisiero, e i sindacati di riferimento di un settore che negli ultimi quattro anni ha perso 18.000 lavoratori. Il presidente ha ricordato che l’esecutivo ha sin qui messo in campo un’azione importante per lo snellimento della burocrazia, ad iniziare dalla legge urbanistica che è in avanzata fase di discussione in Consiglio regionale, e che si sta lavorando per abbreviare i tempi di pagamento della pubblica amministrazione per il comparto ediliziò, ha condiviso la necessità, evidenziata da Ance, di arrivare al più presto ad una sensibile riduzione della pressione fiscale, che è oggettivamente troppo alta e uccide il sistema. A questo proposito, ha ribadito che da tempo chiede al Governo centrale di attuare una politica di alleggerimento fiscale su lavoro e imprese . Sono state inoltre evidenziate le problematiche inerenti l’introduzione del Patto di stabilità per i Comuni tra i 1000 a 5000 abitanti, che crea un’ulteriore difficoltà per l’edilizia in quanto da sempre le piccole imprese edili hanno nelle opere di costruzione e di manutenzione dei paesi una fonte cospicua di lavoro che oggi rischia di scomparire.