Tutto come previsto. Per l’aumento degli assessori ci vorrà ancora tempo. Mercoledì al termine della discussione sulla modifica dello Statuto comunale che permetterà di elevare da 8 a 9 il numero massimo di assessori nominabili dal sindaco è stata approvata con i soli voti della maggioranza. I quattro consiglieri “assessori in pectore” non hanno partecipato alla discussione e alla votazione in aula. 
Molto veementi sono stati gli attacchi della minoranza di centro-destra a una proposta giudicata se non altro inopportuna. I consiglieri di opposizione hanno dato luogo a un ostruzionismo costituito da numerosi interventi durante la discussione e attraerso alcuni emendamenti. Agli assessori (in particolare a quelli “tecnici”) assenti per buona parte della serata di mercoledì è stata rivolta da parte di alcuni esponenti delle minoranze l’accusa di scarso rispetto nei confronti del Consiglio. Nel corso della discussione  sono anche volate dure accuse riguardo ai costi dell’amministrazione comunale tra Paolo Bagnadentro (Pd) e l’ex sindaco Giorgio Galvagno.
L’approvazione a maggioranza semplice renderà necessaria almeno una nuova lettura per tentare nuovamente di raggiungere la maggioranza qualificata dei 2/3 necessaria per la modifica statutaria. Il sindaco Fabrizio Brignolo e la presidente del Consiglio Maria Ferlisi hanno annunciato l’intenzione di indire una nuova seduta prima di quella prevista a partire dalla conclusione della prossima settimana per l’approvazione del bilancio di previsione 2012. Questa intenzione ha suscitato dure critiche da parte degli esponenti dell’opposizione, che giudicano questa fretta inopportuna al confronto della pratica contabile fondamentale, vicina allo scadere dei tempi previsti dalla legge per l’approvazione.
Michele Cascioli