Ad Asti per l’ottobre 2016 arriverà il teleriscaldamento. L’annuncio è stato dato ieri dal sindaco Fabrizio Brignolo e dai vertici di tre società, ASP (Azienda Servizi Pubblici), il Gruppo IREN – Impianti e il Gruppo C.I.E.- Compagnia Italiana Energie che hanno progettato e porteranno a termine l’opera. I lavori che inizieranno in primavera comportano un investimento di 45 milioni di euro. La rete di acqua calda lunga 30 chilometri interesserà 500 edifici compreso l’ospedale “Cardinal Massaia”,(complessivamente nel beneficeranno 25 mila abitanti). Saranno necessari 3 milioni di metri cubi di acqua (500 mila per il solo ospedale). “Il teleriscaldamento – ha detto il sindaco – indubbiamente migliorerà la vita in città con la mancata emissione di CO2 pari a cinque mila tonnellate all’anno. Riduzione di spese per gli abitanti, riqualificazione del suolo pubblico nel tratto dove è prevista la posa della rete del teleriscaldamento”.