“Visitare le vostre cantine è uno spettacolo indescrivibile…solo da vivere per rendersene conto”. Così saluta e ringrazia Goria, il nuovo Presidente della Camera di Commercio di Asti, che accoglie al Teatro Alfieri i produttori delle 549 etichette che hanno ottenuto il riconoscimento Ministeriale della Douja D’Or. Sono tanti i produttori giunti in città per ottenere diploma, medaglia, e in 45 casi la mitica Douja D’or consegnata agli Oscar. Sono tutti emozionati quando vengono chiamati sul palco del Teatro Alfieri un vero scrigno in boiserie crema e dorata con poltrone rosse. Arrivano dalla Sicilia, dalla Sardegna, dalla Liguria, dal Trentino, dalla provincia di Asti, da tutt’Italia e portano con sé il profumo ancora di quella vendemmia che si è appena conclusa o si sta per concludere. Gabriele e Monica del Podere Gaiaschi hanno per mano i loro figli: Silvia (7anni), Marco (6) e Matteo (3). Lui il più piccolo è il più orgoglioso di avere al collo quella medaglia vinta da papà e mamma che lavorano le vigne e producono 30.000 bottiglie. Premiati per il loro Frizzante Ortrugo Colli Piacentini del 2014, loro con meno di 40 anni, rappresentano quella famiglia che si stringe intorno a tradizione e devozione per l’uva. E poi si abbandonano ad un sincero complimento: “La Douja D’or è il concorso migliore fra quelli a cui prendiamo parte in Italia. Quando ti chiamano sul Palco dell’Alfieri tremano un pò le gambe”. Foto di Franco Rabino