brignolo alfanoIl sindaco Fabrizio Brignolo, e il parlamentare piemontese Michelino Davico hanno incontrato questa mattina, al Viminale, il Ministro dell’Interno Angelino Alfano e il Capo della Polizia Alessandro Pansa, per illustrare le problematiche della sicurezza ad Asti e provincia. Pronta è stata la risposta del Ministro che ha dichiarato di comprendere le problematiche astigiane e ha assicurato l’immediata predisposizione di un piano di intervento straordinario per la provincia di Asti. Già nei prossimi giorni, hanno dichiarato al Ministero, il Capo della Polizia e i suoi collaboratori lavoreranno alla predisposizione del progetto che sarà presto illustrato sul territorio. Il sindaco ha consegnato al Ministro una lettera in cui ha riassunto le ragioni della grande preoccupazione in cui vive la cittadinanza astigiana e ha ribadito la richiesta di nomina del Prefetto vacante e soprattutto di invio di uomini e mezzi, per rimpolpare gli esangui organici della Questura e dei Carabinieri. “La Città di Asti –si legge nella lettera del sindaco- è vittima di un’ondata di criminalità senza precedenti: tre omicidi, ancora irrisolti, in sei mesi; l’indicazione da parte dell’ISTAT e del CENSIS come la provincia con  il più alto numero di furti in appartamento  e al secondo posto per quanto riguarda le rapine; l’omicidio Ceste e l’omicidio del Sig. Di Gianni, entrambi nella zona di Isola d’Asti”. Brignolo ha inoltre ricordato che “lo scorso anno il Tribunale e la Procura della Repubblica di Asti hanno raddoppiato la propria competenza, poiché hanno accorpato in sé anche gli Uffici di Alba: ne consegue un incremento del lavoro per le forze di Polizia astigiane che ricevono deleghe di indagine dalla Procura” e che “un’intera sezione del carcere di Asti è stata destinata a massima sicurezza con reclusi riconducibili al clan dei Casalesi, i cui parenti stanno prendendo casa in Asti e Provincia”. Nel ribadire la richiesta di invio di uomini e mezzi, Brignolo ha ringraziato i Ministro, il Capo della Polizia, tutti gli Uffici ministeriali e il Senatore Michelino Davico, che sin da subito si è reso – anche grazie alla sua precedente esperienza in materia – sensibile  e disponibile a rendere possibile questo incontro con i massimi livelli dello Stato in materia, gli unici che in questo momento possono aiutare Asti ed il suo circondario a far fronte all’aggressione della criminalità.