Un fine settimana importante quello che verrà per gli alpini astigiani. Domenica 28 aprile infatti verrà inaugurata la Casa Alpina, nuova sede della locale sezione dell’Ana, che si trova nel Parco Rio Crosio. Ma non solo. Il varo della casa, costruita fra le polemiche e le proteste di abitanti della zona e ambientalisti, coincide infatti con il 90° anniversario della fondazione della sezione astigiana e con il 40° anniversario dell’inaugurazione del monumento dedicato agli alpini caduti. Le celebrazioni cominceranno sabato 27 aprile alle 18, in piazza San Secondo, dove si esibiranno gli sbandieratori dei comitati Palio San Secondo e San Lazzaro e dove si esibiranno in concerto la Fanfara “Lavezzeri” dei Bersaglieri della sezione di Asti e la banda alpina “La Tenentina”. Alle 20 onore ai caduti, sfilata degli alpini in piazza Libertà e ritrovo in piazza San Secondo per la manifestazione che alle 20.30 partirà alla volta di piazza Roma, mentre alle 21.15 ci sarà la cena nella nuova sede con il presidente nazionale Corrado Perona. Domenica 28 aprile si comincia alle 8 con il ritrovo nella casa degli alpini. Alle 9 l’alza bandiera e alle 9.15 comincerà la sfilata verso a chiesa Nostra Signora di Lourdes dove si svolgerà la messa. Alle 11 il momento più atteso: l’inaugurazione della nuova sede, seguito dal pranzo. “Cari alpini, oggi si chiude (si apre?) una parte importante di storia alpina della sezione di Asti – scrive Adriano Blengio, residente di Ana Asti -. Il grande lavoro profuso per la realizzazione della nostra casa e il grande sforzo economico che ne hanno permesso la costruzione porteranno a tutti gli alpini astigiani e alla collettività un valore aggiunto che avrà enormi ripercussioni sulla solidarietà alpina, quella solidarietà nata dai valori dei nostri padri e protrattasi nel tempo con sempre maggiore coinvolgimento verso le necessità di tutta la comunità”.