Nel pomeriggio di ieri, mercoledì, è stato sottoscritto in Comune dal sindaco di Asti Giorgio Galvagno, dal procuratore di Asti Giorgio Vitari e dal segretario dell’Associazione Nazionale polizia penitenziaria, Tomasino Cotza, il protocollo di collaborazione per lo svolgimento di attività di volontariato presso il Palazzo di Giustizia di via Govone.
L’accordo prevede che l’Associazione presterà attività volontaria per la gestione di un servizio di portierato volto a fornire assistenza ai testimoni processuali.
Durante la conferenza stampa, il Procuratore della Repubblica e il Sindaco di Asti hanno espresso grande soddisfazione per l’obiettivo raggiunto, che ha consentito di realizzare un servizio che consente di sostenere e informare i cittadini chiamati ad assolvere un obbligo di legge.
A tal proposito, il procuratore e il sindaco hanno dato comunicazione di altre due iniziative poste in essere sempre nell’ottica di “semplificare la vita” ai cittadini che compiono il proprio dovere: il Comune di Asti infatti sosterrà le spese relative all’utilizzo degli autobus urbani da parte di cittadini che si recano al Palazzo di Giustizia in qualità di testimoni processuali e garantirà l’assistenza presso il più vicino asilo nido dei figli dei testimoni stessi che dichiarino di averne la necessità non sapendo dove lasciare i piccoli.