Nuovi rilievi dei carabinieri e del medico legale Franco Romanazzi, nella piana fra Isola d’Asti e Motta di Costigliole, dove il 18 ottobre  è stato scoperto il corpo di Elena Ceste, la donna di cui non si avevano più notizie dal 24 gennaio scorso. Gli inquirenti che hanno bloccato anche l’afflusso dell’acqua del rio Mersa, nel tratto in cui erano stati rinvenuti i resti, stanno perlustrando l’area sotto sequestro, in cerca di altre ossa e di altri elementi utili alle indagini e che possano aiutare a capire come sia morta la casalinga che abitava a meno di un chiloemtro da quel lembo di terra, in una villetta di strada San Pancrazio che condividevacon il marito Michele Buoninconti,al momento unico indagato per omicidio volontario e occultamento di cadavere e i quattro figli. Foto di Roberto Signorini