Due giorni intensi tra novità e tradizione: Fiori in Fiera è pronta a mostrare il meglio di sé con la Notte Bianca (in “prima assoluta”, sabato 16 aprile, a Isola Villa) e la mostra mercato (al sedicesimo appuntamento consecutivo, domenica 17, nel concentrico).
Chiusi gli incontri a tema, che si sono svolti dal 1° al 13 aprile con buoni riscontri, adesso Isola punta su un week end ricco di iniziative ed esibisce con orgoglio il riconoscimento di un fiore ottenuto (unico centro dell’Astigiano) nell’ambito della manifestazione nazionale Comuni fioriti. La rassegna si svolgerà sotto il patrocinio del Ministero delle Politiche agricole e forestali.
Sabato 16 Notte Bianca. Nella suggestiva cornice di Isola Villa, la Notte Bianca dalle 19 in poi proporrà momenti tra gastronomia e spettacolo. Dalle 20 le Pro Loco della Comunità Collinare Val Tiglione e Dintorni serviranno piatti tipici, mentre la musica sarà protagonista alle 20,30, sotto la torre, e alle 22,30 (al castello suoneranno gli AbAcousticProject). Alle 21 sfilata di moda in collaborazione con i negozi di Isola e Asti; un’ora dopo esibizione della scuola di danza La rosa negra. Ci sarà spazio anche per la solidarietà, con la presentazione del Progetto Sarah Onlus a cui hanno aderito gli amici di Paolo Vastadore, il giovane isolano scomparso in un incidente d’auto. Per facilitare l’afflusso, un trenino collegherà Isola Villa con il Centro Congressi e la piazza del Municipio (un bus metterà invece in comunicazione i parcheggi delle aree Perosino e Bausola, piazza del Municipio, Centro Congressi, piazza Zandrino)
La Notte Bianca sarà  preceduta, in mattinata alle 12, dal ricevimento in Municipio dei camperisti che già da domani si sistemeranno sull’area del Maseng per poi andare alla scoperta del territorio isolano e della mostra mercato del fiore. Si attendono arrivi da Reggio Emilia, Milano, Torino, Modena e Brugnato (La Spezia), che organizza una rinomata infiorata e può vantare la Bandiera Arancione del Touring Club per l’ospitalità.
Domenica 17 mostra mercato. Le produzioni florovivaistiche della Valle Tanaro si accompagneranno, nel concentrico dalle 9 alle 19, a quelle esposte dai produttori liguri e valdostani. Dalla regione autonoma arriveranno anche gli scultori del legno che tradizionalmente impreziosiscono la Fiera di Sant’Orso (Aosta): la loro presenza costituisce una delle novità di Fiori in Fiera 2011 insieme ai nidi artificiali costruiti dai volontari del Circolo di Sant’Anna di Rocca d’Arazzo. Una curiosità: le piccole casette di legno daranno riparo anche ai pipistrelli.
Tra i produttori di fiori e piante, numerosi volti “storici” dell’Astigiano (ormai una presenza fissa della manifestazione), mentre per la prima volta si potranno acquistare le peonie provenienti da un vivaio di Villanova, centro che insieme a Moncalvo realizzerà per l’occasione un’infiorata. 
Altri comuni piemontesi sedi di collaudate rassegne florovivaistiche distribuiranno materiale promozionale: Candelo (sarà presente anche il Consorzio Andar per borghi nel Biellese), Coniolo, Frascaro. Lungo il percorso della fiera hobbisti e pittori, mentre al Centro commerciale I Bricchi saranno in visione fotografie a carattere naturalistico (Polisportiva della Cassa di Risparmio), disegni a tema floreale (scuola d’infanzia e primaria) e i manifesti delle sedici edizioni della rassegna. Durante la giornata si potrà pranzare con i piatti delle associazioni locali (ore 12), divertirsi con i comici Marco & Mauro di Telecupole (alle 15), assistere al concerto della corale Santa Caterina (alle 17,30). Chi presenterà il tagliando pubblicato su La Stampa, sabato 16 e domenica 17, riceverà allo stand della Pro Loco un vasetto di fiori.
In onore al Tanaro, i ristoranti Il Cascinalenuovo e Peccati di gola, insieme all’Agriturismo Bricco San Giovanni, accoglieranno i commensali con piatti a base di pesce di fiume.
Non mancheranno, anche quest’anno, momenti dedicati all’approfondimento come il convegno “La salvaguardia del patrimonio paesaggistico italiano: un bilancio di 150 anni” inserito nelle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia (il Comune si fregia del logo ufficiale concesso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri). Il seminario si terrà alle 10,15 nella sala consiliare del Municipio. Dopo il saluto della autorità e l’introduzione del sindaco Franco Cavagnino, aprirà gli interventi Michele Fino, docente all’università della Valle d’Aosta (“L’evoluzione della normativa nella tutela del paesaggio in Italia, dall’Unità ad oggi”). Sulla tutela del paesaggio saranno esposte le esperienze della Confederazione Elvetica (Raimund Rodewald, Fondation suisse pour la protection et l’aménagement du paysage) e della Repubblica di San Marino (Tonino Coccoli, Gestione Risorse Ambientali ed Agricole). Altri contributi dal docente universitario Dario Rei (“Evoluzione della sensibilità sociale in Italia sui temi del paesaggio”) e dell’assessore regionale all’Urbanistica e Politiche territoriali Ugo Cavallera (“Azioni e prospettive nella tutela dei paesaggi piemontesi: ruolo della Commissione regionale per le Dichiarazioni di notevole interesse pubblico del paesaggio”). I lavori, moderati da Marco Devecchi, saranno a ingresso libero.
Il convegno sarà  preceduto, alle 10 sempre in Municipio, dalla consegna di una copia della Costituzione ai circa venti ragazzi isolani che quest’anno compiranno 18 anni. Accanto al sindaco Cavagnino, altri primi cittadini e amministratori dell’Astigiano in fascia tricolore.