Lunedì 23 luglio, a Palazzo Civico, ha avuto luogo la prima seduta del Consiglio del Palio dopo le elezioni amministrative di maggio. La seduta si è aperta alle 21.30 con l’applaudito intervento di Fabrizio Brignolo, Sindaco di Asti e Presidente del Consiglio del Palio. “Per me è un grande onore rappresentare la città e presiedere questo Consiglio -ha affermato Brignolo- poiché il Palio dà lustro e visibilità alla nostra città a livello nazionale ed internazionale”. Brignolo ha poi evidenziato il ruolo essenziale che svolgono a favore della manifestazione i Comitati dei vari Rioni e Comuni ed ha commentato positivamente l’incremento dei giovani nel mondo paliofilo. Il Sindaco, nell’accennare al periodo di crisi economica che sta colpendo tutti i settori delle pubbliche amministrazioni, ha auspicato una costruttiva coesione sociale e un lavoro sinergico tra i Comitati al fine di ottimizzare energie e risorse.
L’Assessore al Palio, Alberto Pasta, dopo aver dichiarato di essere emozionato nel tornare a ricoprire la carica già avuta in passato, ha annunciato una serie di novità che la Giunta Brignolo intende introdurre nel settore paliofilo. “Per questa amministrazione -ha spiegato Pasta- il Palio è talmente importante che gli si è riservato un assessorato”. Tra le principali novità evidenziate dall’Assessore Pasta spiccano: l’istituzione del Museo del Palio, con sede a Palazzo Ottolenghi oppure nell’ex Biblioteca Consorziale Astense, l’organizzazione di un’edizione straordinaria del Palio nel 2015, in concomitanza con l’Expo, e la convocazione, ad ottobre 2012, degli Stati Generali del Palio. “Abbiamo inoltre intenzione –ha concluso Pasta- di indire, ad ottobre, un appalto di durata quadriennale per l’allestimento delle tribune al Palio e di allestire, come avveniva già in passato, una tribuna per il Palio degli Sbandieratori”. L’Amministrazione valuterà anche l’opportunità di proporre lo spostamento in un altro mese del Palio degli Sbandieratori al fine di diluire, nel tempo, gli appuntamenti paliofili per mantener viva l’attenzione sulla kermesse non solo a settembre.       
Successivamente il Consiglio ha approvato a maggioranza con 15 voti favorevoli, 9 contrari (tra cui il Capitano, Mario Vespa) e 1 astenuto la proposta dell’Amministrazione di aumentare, solo per l’edizione 2012, da 45 a 49 il numero massimo di sfilanti per ogni Rione e Comune. La motivazione è finalizzata a far sì che il numero dei figuranti sia pressoché invariato rispetto agli anni scorsi, nonostante la mancata partecipazione alla sfilata del Comune di Canelli e del Rione Tanaro-Trincere-Torrazzo. E’ stata, infine, approvata all’unanimità la riduzione da 7 a 6 dei partecipanti alla terza batteria: la riduzione è dovuta al fatto che, essendo Canelli escluso anche dalla corsa, il numero dei partecipanti scende da 21 a 20.  
Laura Novara