Promosso dalla Provincia di Asti e sostenuto dal Comune capoluogo, dalla Camera di Commercio, dall’ATL, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e dalla Banca CR Asti, prende il via un progetto che ha l’obiettivo ambizioso di “mettere a sistema” l’intera offerta turistica dell’Astigiano. Per presentare le linee guida del progetto, organizzato dal presidente della Provincia Maria Teresa Armosino e dall’Assessore al turismo Giovanna Quaglia, si è svolto lo scorso sabato in Provincia un incontro al quale hanno preso parte, insieme agli assessori provinciali, i rappresentanti degli enti e delle istituzioni che collaboreranno alla realizzazione delle iniziative, insieme alle associazioni di categoria del mondo produttivo.

Partiamo dal concetto, condiviso, che occorre una proposta unitaria, declinata su più fronti, che possa contare su adeguati strumenti operativi. Non possiamo reggere la sfida di territori che hanno un’offerta turistica e culturale magari inferiore alla nostra ma meglio organizzata – spiega il presidente della Provincia Maria Teresa Armosino – e per questo vogliamo favorire la messa sistema di tutto ciò che è stato finora realizzato, cercando di ricondurlo ad unità, migliorandolo sensibilmente. Contiamo di organizzare un sistema di promozione del territorio, senza sostituirci agli operatori, ma offrendo il nostro supporto per il coordinamento in un processo unitario”.
A elaborare il progetto e a illustrarne le linee guida  è stato chiamato Josep Ejarque, professionista in destination management e destination marketing, che ha iniziato la sua esperienza professionale nel settore turistico nel 1985 per l’Ente del Turismo della Catalogna e di Barcellona, dove ha partecipato all’organizzazione e promozione delle Olimpiadi del 1992. Dal 1995 Ejarque ha curato la direzione dell’Ente del Turismo della Corugna, in Spagna. Nel 1999 è stato chiamato a dirigere Turismo Torino e dagli inizi del 2006 fino al 2008 è stato direttore generale dell’Agenzia Regionale per il Turismo del Friuli Venezia Giulia, Turismo Fvg. Oggi Ejarque, presidente di Four Tourism, società di consulenza internazionale in management e marketing turistico delle destinazioni, specializzata in pianificazione, strategia, organizzazione, sviluppo territoriale ed economico, è anche consulente del Ministero del turismo italiano.
Dopo aver approfondito il confronto a livello istituzionale e con le rappresentanze delle categorie produttive – ha detto Armosino – si procederà verso l’obiettivo di realizzare e gestire lo sviluppo turistico del territorio, mettendo a sistema l’organizzazione degli eventi e promuovendo azioni di marketing territoriale, finalizzate alla valorizzazione delle opportunità turistiche ed imprenditoriali dell’Astigiano, promuovendo e sviluppando nuove opportunità di investimenti provenienti dall’esterno sia nazionali che internazionali”.
Il progetto entrerà presto nella fase attuativa, attraverso la formulazione di una rinnovata offerta turistica, con il coinvolgimento e il coordinamento degli attori del settore produttivo e turistico. “Dagli studi che abbiamo elaborato, che confermano le nostre intuizioni, l’elemento sul quale vogliamo e dobbiamo investire – ha ancora aggiunto Maria Teresa Armosino – è il vino, che deve diventare il passaporto dell’identità turistica del nostro territorio, per favorire l’avvio di una nuova stagione di imprenditoriale, basata sul miglioramento dell’accoglienza”.