E’ stato approvato dalla giunta municipale il progetto definitivo per la radicale ristrutturazione della scuola materna Lina Borgo, di via Vigna. “Un intervento da 510.000 euro, destinato a cambiare il volto della struttura, che verrà abbellita e ristrutturata sia dal punto di vista strutturale, che per l’adeguamento rispetto alle norme antisismiche e di eliminazione delle barriere architettoniche” spiegano il sindaco Fabrizio Brignolo e l’assessore ai lavori pubblici Alberto Ghigo..   Soffitti, bagni e pavimenti. Tra gli interventi più significativi si segnalano il rifacimento dei controsoffitti, delle pavimentazioni delle aule e dei corridoi e dei servizi igienici siti al piano rialzato e primo. Mente per i corridoi si recupereranno o si sostituiranno le vecchie piastrelle esagonali, tutti gli spazi destinati alla didattica saranno realizzati in materiale atossico, lavabile e adatto ad assorbire gli urti, quindi particolarmente idoneo per gli edifici scolastici della scuola primaria di grado inferiore. Interventi strutturali. Si interverrà anche sulla struttura dell’edificio mediante “legatura” dei setti in muratura con barre d’acciaio, verrà realizzata una struttura per un nuovo impianto ascensore e saranno rifatti gli impianti elettrici. I prossimi passi. I prossimi passaggi sono rappresentati dalla stipula del mutuo e dalla gara che sarà realizzata con la formula dell’appalto integrato con valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa. “Ci siamo impegnati con le associazioni dei costruttori a utilizzare questa procedura che premia la qualità degli interventi e delle imprese e a non utilizzare più la procedura del massimo ribasso, che penalizza le ditte più serie” spiegano il sindaco Brignolo e l’assessore Ghigo. Le tempistiche. “Cercheremo di procedere con la massima velocità – aggiungono Brignolo e Ghigo – con l’obbiettivo di iniziare i lavori alla fine dell’anno scolastico, per poterli realizzare per la maggior parte in estate, anche se, per la grande entità delle opere non sarà possibile completarle entro le vacanze”. Priorità alla sicurezza nelle scuole. L’intervento rientra nel piano “scuole sicure” per il quale il Comune di Asti ha stanziato nel 2015 due milioni di euro.