La prossima serata didattica della Banca del Vino sarà all’insegna dell’estate.
L’appuntamento è fissato per martedì 15 luglio 2025 alle 20, al Wine Resort di Azienda Agricola Alessandro, relais panoramico immerso nei vigneti di Agliano Terme.

La serata, moderata da Laura Norese – collaboratrice della guida Slow Wine – vedrà protagonista la produttrice e Donna del Vino Ornella Venicadella cantina Venica&Venica di Dolegna del Collio (GO), insieme al produttore piemontese Andrea Gerbi, che ci accoglierà nel suo wine resort tra le colline del Monferrato astigiano.

Il programma della serata:
Ritrovo sulla terrazza con vista sulle colline Unesco, sorseggiando un calice di benvenuto offerto dal padrone di casa Andrea Gerbi:
• Piemonte Cortese “Matti” – Az. Agr. Alessandro

A seguire, lasagnetta estiva e vitigni autoctoni friulani:
• Friulano Doc Collio Ronco delle Cime 2022
• Malvasia Doc Collio Pètris 2022

Intermezzo con la presentazione del nuovo vino Venica&Venica:
• Sauvignon Doc Collio Extempore 2019
“Ex tempore” significa all’improvviso, qualcosa di non previsto né pianificato: nessun’altra parola esprime meglio la sorpresa e l’emozione provata dalla famiglia Venica al primo assaggio. Un Sauvignon in purezza, frutto di un’intuizione fuori dagli schemi, oggi tra le etichette più premiate e simboliche della cantina.

Piatto con verdure ripiene e appetizer piemontesi, e a seguire verticale di Tre Vignis:
• Tre Vignis Doc Collio 2020
• Tre Vignis Doc Collio 2019
• Tre Vignis Doc Collio 2017

Chiusura dolce a sorpresa, con abbinamento.

Dove: Wine Resort e Relais Alessandro – Frazione Lovetta 13, Agliano Terme (AT)
Costo serata: 40 €
35 € per soci Banca del Vino, Donne del Vino, FISAR e AIS in regola con la quota 2025
Codice sconto: VENIAGLI25 (da applicare nel carrello)
Prenotazioni online – posti limitati: https://ideasiti.wine/prodotto/vini-del-collio-di-venicavenica-incontrano-le-colline-astigiane/

Venica&Venica
Una storica famiglia di vignaioli del Collio, impegnata da quattro generazioni nella valorizzazione degli autoctoni friulani.
I loro vini raccontano il territorio con autenticità, rigore e passione: esattamente lo spirito che la Banca del Vino promuove da sempre.


La Banca del Vino

Realtà unica al mondo, la Banca del Vino ha l’obiettivo di esprimere la grande ricchezza di territori, terreni e vitigni autoctoni della nostra penisola. Un patrimonio biodiverso inestimabile in un paese come l’Italia dove – caso unico al mondo -in ogni regione si produce vino. Oggi attraverso il progetto “Club Banca del Vino”, le cantine selezionate e aderenti contribuiscono a sostenere la cultura del vino attraverso iniziative promozionali ed educative. Sono oltre 50.000 le bottiglie custodite nelle Cantine Storiche dell’Agenzia di Pollenzo, il cui complesso architettonico nasce nel 1835, per volontà di Carlo Alberto di Savoia. Era il centro direttivo delle tenute sabaude e il cuore delle sperimentazioni agro-enologiche. L’idea di restituire a un utilizzo pubblico l’intero edificio risale alla fine degli anni Novanta, grazie ad un’iniziativa dell’associazione internazionale Slow Food. Al suo interno, oltre alla Banca del Vino, troviamo la sede della prima Università degli Studi di Scienze Gastronomiche al mondo, le Tavole Accademiche e l’Albergo dell’Agenzia. Un polo che continua a lavorare per essere un punto di riferimento per la politica alimentare di alta qualità e la cultura eno-gastronomica internazionale.

Chi è Laura Norese

Laura collabora con Slow Wine dal 2017, un’esperienza che l’ha portata a scoprire la straordinaria diversità di cantine e vigneti tra Alta Langa, Monferrato, Langhe, Roero, Gavi e Colli Tortonesi. La sua missione, attraverso le serate della Banca del Vino, è trasformare ogni incontro in un momento di arricchimento culturale e umano.