Domenica 7 settembre in Piazza Alfieri si corre il Palio di Asti che quest’anno celebra uno straordinario traguardo: 750 anni dalla prima edizione storicamente documentata nel 1275 da Guglielmo Ventura. Una data che segna non solo la memoria ma l’identità viva di una comunità che ogni anno rinnova una tradizione fatta di passione, appartenenza e orgoglio.
750 anni sono un compleanno importante che segna il ritorno della sfilata storica nel suo percorso tradizionale, arricchita da una grande novità: come deciso durante il Consiglio del Palio ogni comitato potrà aggiungere cinque nuovi personaggi nel proprio corteo e un Sapiente che farà parte del Consiglio dei Saggi che sfilerà insieme al Governatore.
Il Sindaco Maurizio Rasero sottolinea: «Da quel lontano 1275, quando la corsa si disputò per la prima volta in onore di San Secondo lungo le mura di Alba, Asti rinnova ogni anno una tradizione che è molto più di una gara: è passione, appartenenza, comunità. Nel cuore della città, lungo le vie del centro storico, prende forma un racconto che attraversa i secoli. Il Palio è storia che galoppa, arte che sfila, voce di un popolo che si riconosce nei propri colori. Sono orgoglioso di poter accompagnare la mia città in questi giorni così carichi di storia».
«Festeggiamo – prosegue l’Assessore al Palio Riccardo Origlia – un traguardo importante, concludendo un percorso che dalle feste patronali di San Secondo ci ha portati al Palio. Il brindisi sulle antiche mura del 10 agosto, la notte bianca e tutte le iniziative che hanno accompagnato questo compleanno hanno avuto l’obiettivo di coinvolgere cittadini e turisti, immergendoli in un’atmosfera unica, come solo Asti sa regalare. Ci apprestiamo a vivere un’edizione straordinaria, con una risposta eccezionale della città e dei visitatori che ha rapidamente portato al tutto esaurito. Vogliamo ringraziare tutti coloro che ogni anno lavorano con impegno e dedizione alla buona riuscita del Palio: l’intera struttura dell’Ufficio Manifestazioni del Comune di Asti, le Forze dell’Ordine, le decine di persone di ditte esterne che ci supportano nell’organizzazione. L’intera comunità si stringe attorno al Palio con dedizione straordinaria: ogni costume, ogni gesto, ogni rullo di tamburo è il frutto di mesi di impegno e amore. Il Medioevo rivive nei dettagli e nelle atmosfere: la sfilata storica, la benedizione dei cavalli, le cene propiziatorie, il Mercatino del Palio, le visite nelle scuderie e le mostre dedicate al Palio – Palazzo Mazzetti con la mostra Volti e colori del Palio e Palazzo Mazzola con la mostra Palius Astensis cursus fuit. 750 anni di Palio di Asti – contribuiscono a creare un’esperienza autentica e totalizzante. Nel solco della tradizione, l’edizione 2025 sarà indimenticabile: ogni evento è pensato per valorizzare questo straordinario patrimonio immateriale con una forte e rinnovata attenzione alla sicurezza, al benessere animale, alla sostenibilità e alla partecipazione. Asti si prepara a vivere un’edizione che resterà nella memoria, un grande momento di unità, tradizione e orgoglio collettivo».
Il Capitano del Palio Gianbattista Filippone afferma: «Siamo pronti a vivere un’edizione particolarmente significativa. I 750 anni dalla prima testimonianza storica ci riempiono di orgoglio e ci richiamano alla responsabilità di custodire e tramandare una tradizione che appartiene non solo alla nostra comunità ma all’intero patrimonio culturale del territorio. Tutti i preparativi stanno volgendo al termine: la pista è quasi pronta ad accogliere cavalli e fantini, protagonisti di giorni intensi ed emozionanti. A partire da mercoledì avranno inizio le visite veterinarie che si concluderanno il venerdì, con massima attenzione al benessere dei cavalli, vero cuore pulsante della nostra corsa. Novità di quest’anno sarà l’introduzione di un registro ufficiale delle misure dei cavalli, uno strumento che consentirà di condividere i dati con gli altri Palii, evitando ripetizioni e garantendo uniformità e trasparenza. Mi rivolgo in particolare ai ragazzi, che sono il futuro di questa festa: il Palio è identità, comunità e memoria viva. È un invito ad essere orgogliosi delle proprie radici e a tramandarle».
Pier Paolo Squillia, Presidente del Collegio dei Rettori, dichiara: “Il Collegio dei Rettori del Palio di Asti si prepara con entusiasmo al momento più atteso dell’anno. Nel 2025 ricorre la celebrazione dei 750 anni dalla prima documentazione storica del nostro amato Palio, un compleanno importante che testimonia il legame profondo e autentico tra la nostra città e la Corsa. Il Palio è molto più di una semplice competizione, è un legame indissolubile che ci unisce alle nostre tradizioni secolari e ogni anno, mentre ci prepariamo per questa occasione, rinnoviamo il nostro impegno nel preservare e valorizzare ciò che rende la nostra Festa un evento così speciale, unico direi! Nel corso di quest’anno si sono moltiplicate le iniziative per celebrare il Palio e i suoi 750 anni, grazie alla preziosa collaborazione con l’amministrazione comunale a cui vanno sentiti ringraziamenti, e ora siamo a pronti a vivere la settimana più bella dell’anno, dalla presentazione dei fantini, al Mercatino, vivendo l’imponente corteo storico e facendoci trascinare dal turbinio di emozioni offerte dalla corsa, dove tutti daranno battaglia e uno solo porterà a casa il bellissimo Drappo di quest’anno”.
“Con il Palio di Asti – dichiara Mariano Rabino, presidente Ente Turismo Langhe Monferrato Roero – si alza il sipario sul Settembre Astigiano e sui grandi eventi autunnali in Langhe Monferrato Roero. La ricorrenza è significativa e corona il lavoro, lungo tutto l’anno, di una comunità orgogliosa delle sue tradizioni. Le recenti operazioni di comunicazione in sinergia con il Comune di Asti – nel 2024 in Olanda, con un evento in primavera ad Amsterdam e il successivo press tour nei giorni del Palio, e il roadshow con tre appuntamenti promozionali in Germania, Austria e Svizzera dello scorso luglio – dimostrano il grande interesse da parte dei mercati esteri verso un turismo che cerca autenticità, identità, sapori e saperi locali. La domenica del Palio è infatti la vetrina perfetta per scoprire il cuore di una città che incanta per la sua atmosfera medievale e per l’offerta turistica integrata tra arte, folclore, cultura, enogastronomia.”
Il Palio di Asti sarà anche quest’anno in diretta nazionale su RaiTre, in streaming sulle app di RaiNews e di RaiPlay e su RaiItalia. Da lunedì e per tutta la settimana nelle edizioni del TG Regionale ci saranno servizi in avvicinamento alla diretta di domenica. Il 7 settembre, a partire dalle 13.30, GRP Vera Tv trasmetterà integralmente il corteo storico, le batterie e la finale del Palio di Asti, fino alla consegna del Drappo al vincitore. La diretta sarà trasmessa in tutto il Piemonte in chiaro sul canale 15 del digitale terrestre (GRP Vera Tv), in tutta Italia sul canale 68 di BomChannel e sarà anche accessibile in streaming da qualsiasi parte del mondo, sul sito grp.it.
Il Palio di Asti è organizzato dal Comune di Asti con il contributo dei partner istituzionali Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Fondazione CRT, Regione Piemonte e Visit Langhe Monferrato Roero, con il contributo dei main sponsor Consorzio dell’Asti DOCG e Perlino e con il sostegno di Open Fiber e Novacoop.
BIGLIETTERIA PRESSO VIA LEONE GRANDI ANG. PIAZZETTA ITALIA
Dal 1° al 6 settembre aperta dalle ore 10.00 alle ore 19.00.
Il giorno del Palio, domenica 7 settembre, per acquistare i biglietti di Tribuna aperta dalle ore 9.00 alle ore 16.00, per acquistare i biglietti del Parterre aperta dalle ore 9.00 alle ore 14.00.
Anche per la Prova della Vigilia, in programma sabato 6 settembre alle ore 16.30, è possibile acquistare il relativo biglietto al costo di € 5 presso la biglietteria sopra indicata.
Per info: https://visit.asti.it/settembre-astigiano/palio-di-asti/