Il 21 settembre si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale dell’Alzheimer, istituita nel 1994 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’Alzheimer’s Disease International (ADI) per promuovere iniziative dedicate alla sensibilizzazione e alla diffusione di informazioni sulla malattia di Alzheimer e le altre forme di demenza.
Il tema è particolarmente caro all’Asl AT che ha avviato una strategia di potenziamento dei servizi, rafforzando la sinergia con le realtà più impegnate sul tema.
Nel territorio dell’Asl AT sono oggi attivi tre Centri Disturbi Cognitivi e Demenze: uno è inserito nel reparto di Geriatria del Cardinal Massaia, due operano a livello territoriale rispettivamente ad Asti (nella sede Asl in via Scotti) e a Canelli presso la Casa della Comunità.
Le attività sono in aumento: nel 2024 le prestazioni erogate dai tre ambulatori sono state complessivamente 6469, nel primo semestre del 2025 hanno raggiunto quota 3983.
I nuovi pazienti presi in carico con prima visita nel 2024 sono stati 1477, nel primo semestre di quest’anno 752.
I Cdcd collaborano con l’associazione Alzheimer di Asti che grazie al fondo ministeriale dedicato alla malattia svolge una serie di attività in collaborazione con Asl AT come i Caffè Alzheimer aperti ad Asti, Canelli, Viarigi e a San Damiano – realtà che si è distinta nella progettualità diventando “Dementia Friendly Community” – e i gruppi di auto aiuto per i familiari.
Il direttore sanitario dell’Asl AT, Andrea Fabbo, precisa che, in attesa dell’apertura del Centro Diurno Alzheimer ad Asti (previsto per la primavera 2026) <si sta potenziando l’assistenza domiciliare tramite gli Infermieri di famiglia e di comunità, affiancati dai terapisti occupazionali per i quali sono in corso le procedure di assunzione. Sono in aumento le attività di neuropsicologia per la diagnosi e di psicologia clinica per il sostegno ai caregiver ed è nostra intenzione potenziare le attività del Centro Disturbi Cognitivi e Demenze presso le Case della Comunità attive sul territorio>.
Nell’ambito delle iniziative che puntano a prevenire le fragilità legate all’invecchiamento, recentemente avviate dall’Asl AT, spiccano le“Palestre della Memoria”, luoghi e occasioni di socializzazione in cui vengono proposti esercizi di stimolazione delle funzioni cognitive che servono a migliorare l’attenzione, la memoria, l’orientamento, il linguaggio.
Il progetto prende le mosse da esempi virtuosi attivi in Italia, in particolare nell’area modenese, a cui ha contribuito il dottor Fabbo, tra i maggiori esperti della materia a livello nazionale e internazionale, come testimoniato dalla sua recente testimonianza al congresso mondiale di geriatria di San Paolo del Brasile cui ha fatto seguito un serrato percorso di incontri e conferenze nell’ambito della rete internazionale di ricerca in Gerontologia e Sistemi di assistenza all’invecchiamento “Rede Geronto”.
“A maggio presentato il progetto delle Palestre della Memoria alla comunità astigiana, ottenendo grandi riscontri dai Comuni e dal Terzo Settore: è stata lanciata la campagna di reclutamento dei volontari che verranno formati dal nostro personale, creando un circuito virtuoso fatto di azioni e di sensibilizzazione alla cultura dell’ascolto e dell’azione preventiva>, conclude il direttore sanitario.
Il progetto verrà illustrato questo sabato a Casale Monferrato, nell’ambito dell’evento “Alzheimer Fest” che si terrà a Casale Monferrato, occasione di scambio, conoscenza e interazione tra operatori e familiari.
Domenica 21 settembre Alzheimer Asti promuove due iniziative dedicate alla Giornata Internazionale dell’Alzheimer: al mattino due banchetti informativi a San Damiano per coinvolgere la popolazione nel percorso della Comunità Amica della Demenza. Alle 21 presso il teatro parrocchiale della Torretta un concerto musicale del gruppo folk astigiano dei “Grattagatto”.
Giovedì 25 settembre a Viarigi la Maratona Alzheimer con la collaborazione della proloco e il patrocinio dell’Asl AT.


