Non ci sono previsioni precise riguardo il trasferimento dei due campi nomadi di via Guerra. Parola del sindaco Giorgio Galvagno che di fatto smentisce la notizia dell’imminente trasloco degli accampamenti rom e sinti della periferia est della città.
Il progetto è quello di dislocare, in aree ancora da stabilire le decine di famiglie, con l’unico scopo di liberare la zona industriale che è descritta area “commerciale dal piano regolatore. Proprio per questo motivo la decisione, nel prossimo futuro di dislocare gli accampamenti in altri luoghi seppur nei confini comunali. “Via Guerra è una zona prettamente industriale – spiega il vice sindaco con delega alla Sicurezza Sergio Ebarnabo – e in un momento di crisi come questo l’Amministrazione non può non far fruttare ciò che ha a disposizione. Purtroppo la presenta degli accampamenti sfavorisce la presenza di aziende e ditte, da qui la decisione di spostarli in aree diversi e, posso aggiungere, anche separate”.