Davide Bono MoVimento 5 Stelle“Con un colpo di coda, il consigliere regionale Franco Maria Botta, dei Fratelli d’Italia, uno dei “paperoni” del rimborsopoli, ha modificato la normativa del vitalizio dei Consiglieri regionali. La norma proposta è poco chiara, ma pare rendere possibile la restituzione dei contributi versati di più legislature, in caso di rinuncia al vitalizio, mentre fino ad oggi si poteva rinunciare solo ai contributi dell’ultima legislatura.  Da un lato, potrebbe incentivare molti a rifiutare finalmente l’ingiusto privilegio, dall’altro è ovvio pensare che molti Consiglieri, soprattutto quelli più giovani, vedano molto lontana la prospettiva di traguardare l’età di 65 anni con ancora intatto tale vergognoso meccanismo: quindi tanto vale intascarsi subito 100.000 € a legislatura, per magari ungere un po’ i piemontesi nella prossima, imminente, campagna elettorale.   Dal mio canto, io attendo ancora una risposta dall’Ente per la possibilità di lasciare i contributi, pur rinunciando definitivamente all’odioso privilegio”. Davide Bono, MoVimento 5 Stelle Piemonte