Il professor Carlo Cottarelli sarà ad Asti per presentare il suo libro “Pappagalli e pachidermi. Tutte le bufale sull’econocmia a cui continuiamo a credere”. L’incontro che si terrà mercoledì 29 gennaio, alle 19, in Sala Pastrone, è organizzato dall’associazione culturale “Gli Argonauti”, in collaborazione con Confabitare.

L’ex commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica  parlerà di come la realtà economica viene percepita e, soprattutto, di come si voglia farla percepire. E di come le false informazioni che circolano ormai da parecchio tempo e sono considerate verità assolute, fuori discussione: costituiscono, per molte persone, la realtà. Una volta le si chiamava “palle” o “bufale”. Oggi si chiamano “fake news”. Ci sono le invenzioni sui tecnocrati, incapaci e corrotti, che ci hanno fatto entrare nell’euro a un cambio sbagliato. Ci sono quelle sulle pensioni, secondo cui i problemi del nostro sistema previdenziale non derivano dall’invecchiamento della popolazione e dal crollo delle nascite, ma dalla perfidia di qualche ministro dell’austerità. E poi ci sono le bugie sull’Europa e sul complotto dei poteri forti, oscure potenze nordiche che vogliono affamare i Paesi mediterranei.

Carlo Cottarelli, laureato in Scienze Economiche e Bancarie presso l’Università di Siena, ha ricoperto molti incarichi di rilievo presso il Fondo monetario internazionale, prima come direttore del Dipartimento Affari Fiscali e poi direttore esecutivo nel Board del Fondo Monetario Internazionale. È stato Commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica durante il Governo Letta e, il 28 maggio 2018, riceve dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l’incarico di presidente del Consiglio dei Ministri per la formazione di un governo tecnico provvisorio.
Collabora come editorialista con il quotidiano La Stampa e altre testate.

Per Gli Argonuti sarà anche l’occasione di presentare il nuovo progetto “VentiVenti – Spazio [ai] giovani” che si prefigge di realizzare uno spazio dove i giovani possano incontrarsi, sviluppare la loro creatività, coltivare i propri interessi, talenti e hobby. Accrescere la propria cultura, lo spirito critico e la capacità di problem solving. Con l’invito a chi fosse interessato al progetto di farsi avanti e di scrivere a argonautiasti@gmail.com.