youthYOUTH – LA GIOVINEZZA Regia: Paolo Sorrentino Interpreti: Michael Caine, Harvey Keitel, Rachel Weisz, Paul Dano, Jane Fonda Fin dal doppio titolo, con in testa quello internazionale, l’opera di Sorrentino si rivela per quello che è: una produzione europea, recitata in lingua inglese e realizzata con capitali italiani, francesi, britannici e svizzeri. Dopo l’Oscar per “La grande bellezza” il regista napoletano è sempre più lanciato sul mercato globale e ha girato con attori stranieri, in lingua inglese, pensando già alla distribuzione estera. E infatti, al festival di Cannes, dove in questi giorni è in concorso, è già stato venduto in 75 paesi. Il lavoro di Sorrentino vuol proprio essere, come da titolo, una riflessione sul passare del tempo, su gioventù e vecchiaia, visti attraverso gli occhi dei personaggi. I protagonisti sono due amici che si ritrovano in albergo ai piedi delle Alpi svizzere dove si recano per un po’ di relax e trattamenti per la salute a base di saune, fanghi, massaggi. Entrambi sono artisti. Fred è un compositore e direttore d’orchestra, Mick un regista cinematografico. Secondo le parole del regista, questo si preannuncia come un film atipico, più schietto e diretto rispetto alle prove precedenti; le tematica esistenziali nelle pellicole di Sorrentino non sono mai mancate, ma che sia questa la volta di un film più riflessivo e intimista? A cura di Umberto Ferrari