elena cesteISOLA D’ASTI – Continua ad essere transennata e piantonata dai carabinieri l’area dove ieri, sabato 18 ottobre, durante i lavori di ripulitura e bonifica di un canale di scolo, i cantonieri e Fabrizio Pace, sindaco del Comune di Isola d’Asti, hanno trovato resti umani.
Il pensiero è andato subito a Elena Ceste, la mamma di quattro bimbi, che il 24 gennaio scorso è scomparsa dalla sua casa di Motta di Costigliole, una frazione che dista poche centinaia di metri dal luogo del ritrovamento.
Sul corpo ricoperto di fango e impossibile da identificare i Ris hanno effettuato i primi rilievi, ma bisognerà aspettare gli esiti dell’esame autoptico per stabilirne l’identità e il sesso.
Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo. Segreto è anche il nome dell’istituto di medicina legale dove sono stati portati i resti, ma data la massima priorità assegnata al caso, i risultati dell’esame del DNA potrebbero essere noti già domani o martedì.
Intanto tra Isola e Motta, a poche decine di metri dalla strada Asti-Alba, per tutta la giornata odierna è stato un via vai di giornalisti e curiosi.