Il pensionato che si è chiuso nella propria cascina in frazione Poggio a Portacomaro d’Asti, minacciando di sparare sulla polizia, nello scorso mese di marzo era già stato protagonista di una brutta storia: per motivi mai accertati, nella notte tra il 4 e il 5 marzo, dal cortile della sua casa aveva sparato a un vicino. Il vicino, raggiunto da una rosa di pallini al volto, era stato ricoverato all’ospedale per un difficile intervento a un occhio. Allora la polizia aveva sequestrato l’arma con l’ordine di non tenere più armi da fuoco. Il fucile imbracciato oggi sarebbe dunque detenuto illegalmente.
Già coinvolto in una sparatoria l’agricoltore barricato nella propria cascina nell’Astigiano
