Continua l’offensiva dei carabinieri del comando Provinciale di Asti. Ieri, mercoledì, i militari hanno effettuato un servizio straordinario volto alla prevenzione dei reati predatori, come furti  e  truffe. I militari, impegnati con 50 uomini e 20 mezzi, nel giro di poche ore hanno identificato 226 persone, elevado 20 contravvenzioni al Codice della Strada, recuperando inoltre diversi chili di materiale ferroso. Sono state invece 21 le persone denunciate, mentre una donna è stata arrestata. I militari di Canelli hanno fermato la signora, 43 anni, residente ad Asti, al volante della sua auto. Dagli accertamenti è emerso che la donna doveva espiare 2 anni e 6 mesi di carcere per furto e incauto acquisto. Nella vettura gli inquirenti hanno recuperato anche alcuni attrezzi da scasso. Oltre ad essere arrestata dovrà rispondere, assieme al passeggero che viaggiava con lei, anche di “concorso in possesso ingiustificato di chiavi e arnesi alterati”. Sono stati molti, invece, gli automobilisti sorpresi al volante o sprovvisti di patente perché mai conseguita, oppure sospesa e revocata, o ancora non valida nel nostro territorio. I militari di Asti, Canelli e Villanova hanno denunciato per questi reati una mezza dozzina di persone. Non aveva invece il permesso di soggiorno regolare la nigeria fermata dai militari in città. La ragazza, 27 anni,  non era in regola con i documenti, così come il 23enne albanese colpito da un provvedimento di espulsione e finito nelle maglie degli stessi carabinieri. I colleghi di San Damiano hanno invece denunciato un raccoglitore di ferro di 40 anni residente in paese perché privo di autorizzazione per la raccolta porta a porta del materiale. In questo caso, oltre alla segnalazione è scattato anche il sequestro del ferro. Altre denunce poi per guida in stato di ebbrezza, appropriazione indebita e truffa. Il comando provinciale ricorda a tutti i cittadini di chiamare il 112 per segnalare ogni situazione o persona anomala.