Refrancore ha il suo nuovo laboratorio dedicato alla scienza. La struttura ha aperto le sue porte al pubblico per la prima volta sabato 31 ottobre, il tutto dopo il tradizionale taglio del nastro.

Nata grazie alla collaborazione tra enti pubblici e privati, ma anche con il prezioso aiuto di alcuni volontari, la neo aula didattica è stata così consegnata ufficialmente all’istituto comprensivo di Rocchetta Tanaro e al suo dirigente scolastico Ferruccio Accornero, che ha ricevuto in maniera simbolica le chiavi del neo laboratorio proprio durante la giornata di sabato scorso.

Al taglio del nastro erano ovviamente presenti anche il primo cittadino di Refrancore Mario Mortara, l’amministrazione comunale refrancorese ed i ricercatori e biologici Maria Marrapodi (anche Consigliere Comunale) e Richard Vernell, veri e propri artefici del progetto iniziale da cui tutto è partito durante l’estate, divenendo pochi giorni fa una piccola culla del sapere destinata a tutti gli alunni refrancoresi ed a quelli dei territori limitrofi, ma anche all’intera collettività.

A testimonianza della bontà del progetto di divulgazione scientifica partito da Refrancore e che ora ha il suo fulcro nel neo laboratorio, è stata anche la vicinanza di diversi utenti ed operatori del mondo scientifico come Angelo Maggiora, ricercatore presso l’INFN di Torino, il cui esperimento “Compass” è attualmente in corso al CERN di Ginevra, i rappresentanti del WWF Villa Paolina, il direttore del Polo Universitario di Asti Francesco Scalfari, oltre che di Alessandra Pozzi (PPG Industries) e Franca Darbesio (LAGOR s.r.l.), in rappresentanza delle due principali aziende sponsor del progetto che fin da subito hanno appoggiato l’idea della creazione di un laboratorio interamente dedicato alla scienza.

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Stefano Vergano