elisa isoardiMancano poco più di 24 ore per la nuova ediizone del FuoriLuogo Festival, organizzato dall’associazione culturale Officine Carabà, che animerà strade e piazze di San Damiano d’Asti da venerdì 13 a domenica 15 giugno. Il FuoriLuogo Festival, un evento unico in Italia all’insegna della multiculturalità e con un programma di respiro internazionale che attinge dai “salotti buoni” della migliore letteratura, arte e musica europea, non è quindi solo concerti live. Anche la sezione dedicata agli incontri letterari pomeridiani sarà come di consueto ricchissima. Tra gli ospiti già confermati gli scrittori Giuseppe Culicchia, autore di diversi romanzi di grande successo tra cui “Torino è casa mia”, e Paul Lynch che è considerato l’autore irlandese del momento con il suo romanzo d’esordio “Red sky in morning”, già un successo in Irlanda e Stati Uniti, e che a breve verrà pubblicato anche in Italia. Culicchia e Lynch saranno protagonisti della sezione Trappola per Topos, un format inaugurato con questa nuova edizione dedicato ai viaggi, intesi in tutte le accezioni che il termine può assumere. Assieme a loro parleranno del proprio viaggio anche Fabio Geda, Federica Mafucci e lo scrittore di origini iraniane Hamid Ziarati. Ogni anno il FuoriLuogo Festival dedica una sezione del programma a un Paese europeo.
“Norwegian Wood” è il progetto che nell’edizione
di quest’anno vede protagonista la Norvegia, una miscela di letteratura e illustrazione proveniente da una scena culturale fra le piu vivaci in Europa. Il desiderio è quello di scoprire o conoscere meglio la Norvegia attraverso la sua cultura e il suo stile di vita, senza perdere di vista una delle linee guida del festival: sfatare i luoghi comuni.
Mostre, incontri e workshop, in una serie di eventi dal profumo di Nord Europa che vogliono provare ad ampliare e arricchire gli orizzonti culturali del pubblico, suscitando magari una inattesa quanto sincera curiosità verso la scoperta di questo. In rappresentanza del paese ospite ci saranno gli scrittori Erlend Loe, autore di culto in tutta Europa e per la prima volta in Italia, e Johan Harstad che rappresenta un dei più importanti talenti della letteratura scandinava. Dalla Norvegia anche la giovane scrittrice Kjersti Annesdatter Skomsvold, che nel 2009 ha vinto il più prestigioso premio letterario norvegese per la sua opera prima “Più corro veloce, più sono piccola”. Si inaugura con la nuova edizione la sezione: “Voglia di mettersi in gioco”. E’ questa la cosa che viene chiesta agli ospiti di questa sezione del festival, gli incontri avranno come protagonisti personaggi disposti ad uscire dal contesto in cui operano usualmente per raccontarsi ed esprimere posizioni capaci di suscitare riflessioni inedite, stimolando il dibattito. Protagonisti di questo spazio inconsueto saranno tre volti molto noti della televisione italiana: Sveva Sagramola, autrice e conduttrice di programmi televisivi, regista e documentarista (conduttrice tra gli altri di “Mixer” e “Geo&Geo”); il noto docente astigiano di Dietetica e Nutrizione Umana Giorgio Calabrese incontrerà Elisa Isoardi, nota presentatrice RAI che ha condotto La Prova del Cuoco, Linea Verde e dal 2011 Unomattina. Come per l’edizione passata spazio allo sport negli incontri. Quando una partita o una gara diventano una storia da raccontare, quando la vicenda di un atleta si trasforma in un soggetto fatto e finito per un romanzo, quando una sconfitta trasfigura in una vittoria morale per i significanti insiti in essa, allora lo sport sublima in cultura, tramutandosi in una delle forme d’arte più coinvolgenti. Come per l’edizione passata che ha visto tra gli ospiti la prestigiosa presenza di Josè Altafini, il FuoriLuogo Festival dedica una delle sue sezioni degli incontri pomeridiani allo sport, o meglio, al racconto di storie di sport e sportivi che si trasformano quasi in letteratura. Proprio nei giorni del Mondiale di calcio in Brasile, l’attenzione del festival culturale si dirige verso altre discipline: atletica, tennis e rugby. Saranno tre dei più apprezzati giornalisti di Sky Sport a condurre ospiti e pubblico tra aneddoti e racconti: venerdì 13 Nicola Roggero accompagnerà Franco Arese ed Eddy Ottoz, sabato 14 ci sarà il dialogo tra Elena Pero e Raffaella Reggi e infine la domenica sarà protagonista il rugby con Francesco Pierantozzi e l’ex capitano della nazionale italiana Fabio Ongaro. Lo stile degli incontri è prevedibile che sia quello che contraddistingue il FuoriLuogo Festival, quindi intrisi di intensità e generosi di vere e proprie perle sconosciute al grande pubblico. Al termine di una giornata di incontri, letture e concerti, per chi non vuole perdersi l’esordio della nazionale di calcio al Mondiale in Brasile senza rinunciare all’atmosfera tranquilla e raccolta, ecco il Barbera Lounge di piazzetta Giroldi trasformarsi in un piccolo salotto sotto le stelle dove sarà possibile seguire la partita di Manaus stando comodamente seduti sotto il cielo di San Damiano gustandosi per l’occasione fish&chips e Barbera d’Asti DOCG. INCONTRI LETTERARI Venerdì 13 giugno – ore 19.30 GIUSEPPE CULICCHIA Nato a Torino, si fa notare da subito con il suo romanzo d’esordio Tutti giù per terra pubblicato nel 1994 che tre anni più tardi diventa un film con Valerio Mastandrea. Seguono diverse altre pubblicazioni per Garzanti, Einaudi, Feltrinelli e Mondadori. Nel corso degli anni traduce grandi autori, tra gli altri, Mark Twain, Francis Scott Fitzgerald e Bret Easton Ellis. Collabora o ha collaborato con “La Stampa”, “La Repubblica”, “Il Manifesto”, “GQ”, “Traveller” e “Linus”. FEDERICA MAFUCCI Nata nel 1986, dopo essersi specializzata presso la scuola “Atelier Teatro Fisico”
Philip Radice di Torino, inizia una serie di spettacoli e workshop sul mondo dei clown, per poi passare a varie interpretazioni comiche. Ha frequentato diversi corsi, dalla fotografia, alla danza, dalla musica al mondo circense. Nel suo percorso professionale, tra le altre esperienze, la creazione del duo comico ”Les Deux-Solè” con Federica Buzzi. Venerdì 13 giugno – ore 17.30 KJERSTI ANNESDATTER SKOMSVOLD Nata nel 1979 a Oslo, con Più corro veloce, più sono piccola ha fatto il suo debutto letterario nel 2009 aggiudicandosi subito il premio norvegese più prestigioso dedicato ai romanzi d’esordio. Ottenuto un apprezzamento immediato tra i lettori, ha attirato l’attenzione della critica internazionale che le ha riservato giudizi brillanti. Il romanzo è stato tradotto in più di 20 lingue e l’edizione in inglese pubblicata in Gran Bretagna e Stati Uniti ha avuto un notevole successo. Sabato 14 giugno – ore 16.30 PAUL LYNCH È attualmente l’autore irlandese più apprezzato dalla critica e il suo romanzo d’esordio
Red Sky in Morning che sta per uscire anche in Italia ha collezionato recensioni entusiastiche sia in Europa che negli Stati Uniti. Il suo stile di scrittura è definito potente e capace di reinventare la lingua inglese. Cresciuto in Donegal, vive a Dublino dove scrive come critico cinematografico per diverse riviste. Sabato 14 giugno – ore 17.30 ERLEND LOE Nato a Trondheim nel 1969, è uno dei più popolari e letti scrittori scandinavi. Il suo stile ironico, naif e ricco di esagerazioni, desideroso di rompere le regole senza mai abbandonare una dimensione ludica, ne ha fatto uno dei narratori europei più divertenti. Doppler,
uno dei suoi personaggi, è divenuto una vera
e propria icona della letteratura nordica. Tradotto in 30 Paesi è anche autore di libri
per bambini. È sceneggiatore e una figura di spicco del cinema norvegese. Domenica 15 giugno – ore 16.30 JOHAN HARSTAD Nato a Stavanger nel 1979, debutta nel 2001 con la raccolta di racconti Da qui in avanti puoi solo invecchiare. Il suo primo romanzo Che ne è stato di te, Buzz Aldrin?, lo ha rivelato ai lettori della Norvegia e di tutta Europa venendo tradotto in oltre 10 lingue. Scrive anche per il teatro e ha grande successo come autore di libri per ragazzi. Componente della band noise The Kulta Beats e fondatore del collettivo Lacktr, con cui produce graphic design, cortometraggi e fotografia, Harstad è noto per il suo eclettismo all’interno della scena culturale norvegese. Domenica 15 giugno – ore 18.30 FABIO GEDA È nato nel 1972 a Torino, dove vive. Tra i suoi libri, Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani (Prix Jean Monnet des Jeunes Européens), L’esatta sequenza dei gesti (Premio Grinzane Cavour; Premio dei Lettori di Lucca), Nel mare ci sono i coccodrilli (Libro dell’anno di Fahrenheit), L’estate alla fine del secolo e Se la vita che salvi è la tua (Einaudi 2014). È tradotto in piú di 30 Paesi. HAMID ZIARATI Nasce a Teheran nel 1966. Riesce a lasciare l’Iran nel 1981 per motivi di salute e raggiunge i suoi fratelli a Torino. Qui si laurea in ingegneria e, alla nascita del figlio, scrive in italiano il suo primo romanzo Salam, maman (2006) in cui racconta le vicende di una famiglia iraniana prima e dopo la rivoluzione. Nel 2009 pubblica con Einaudi il romanzo Il meccanico delle rose e nel 2012 Quasi due, in cui racconta la forza e la debolezza dell’adolescenza. IL PESCE FUOR D’ACQUA – VOLTI NOTI Sabato 14 giugno – ore 19.30 SVEVA SAGRAMOLA Autrice e conduttrice di programmi televisivi, regista e documentarista. Volto storico della Rai, televisivamente si è formata a “Mixer”. La prima parte della sua carriera è caratterizzata dai temi sociali e di costume con programmi dedicati all’universo giovanile, come Mixer Giovani, Caro Diaro, Gli Anni in Tasca, o ai temi di attualità, come Film Vero. Inizia a occuparsi di ecologia e ambiente con Professione Natura e dal 1998 è alla guida di Geo&Geo in onda tutti i giorni in diretta su RaiTre. Dal 1999 è testimonial di AMREF, ed ha documentato con i suoi filmati il lavoro della grande organizzazione sanitaria africana. Nell’ottobre del 2011 è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica. Domenica 15 giugno – ore 17.30 GIORGIO CALABRESE Docente di Dietetica e Nutrizione Umana presso l’Università del Piemonte Orientale di Alessandria e gli Atenei di Torino e di Messina.Noto per le sue partecipazioni a varie trasmissioni televisive, come Porta a Porta, Uno Mattina e Linea Blu, scrive per diverse testate, tra cui “La Stampa” e altre testate, è il dietologo della Juventus. È Membro del Comitato Nazionale della Sicurezza Alimentare del Ministero della Salute. È Presidente Nazionale dell’O.N.A.V. ELISA ISOARDI Diplomata in Teatro drammatico, ha cominciato la sua carriera come modella comparendo in diversi spot e in campagne pubblicitarie. Successivamente al suo ingresso in Rai, ha iniziato il lavoro di presentatrice televisiva con trasmissioni come Guarda che luna, Italia che vai ed Effetto sabato. Dal 2008 ha condotto numerosi programmi, tra cui La prova del cuoco nel 2009 su Rai 1 e dal settembre 2010 Linea Verde. Dal 2011 è la conduttrice di Unomattina. FUORI CLASSE – SPORT Venerdì 13 ore 18.30 FRANCESCO ARESE È stato uno degli atleti di punta dell’atletica italiana. Mezzofondista, Campione d’Europa dei 1.500 metri a Helsinki 1971, durante la sua carriera ha stabilito molti record italiani su tutte le distanze dagli 800 ai 10.000 metri vincendo ben 12 titoli nazionali. Una volta ritirato dall’attività agonistica è diventato dirigente ricoprendo la carica di Presidente della Federazione Italiana Atletica Leggera dal 2005 al 2012. È Presidente di Asics Italia. EDDY OTTOZ Negli anni ‘60 è stato uno dei più importanti atleti italiani e tra i migliori ostacolisti a livello mondiale. Bronzo nel 1968 alle Olimpiadi di Città del Messico, ha vinto 7 medaglie d’oro tra Campionati Europei e Universiadi, oltre a essere stato per 5 volte Campione Italiano dei 110 ostacoli. La sua tecnica ha successivamente rappresentato per tutti gli ostacolisti un modello da seguire. NICOLA ROGGERO Giornalista e inviato speciale di Sky Sport, per cui ha seguito e commentato tutti i principali eventi sportivi, dalle Olimpiadi ai campionati mondiali di calcio e atletica. Soprannominato Nickypedia” per la sua preparazione e l’inesauribile riserva di aneddoti, ha lavorato anche per Tele + “Tuttosport”, “La Voce” e “Il Corriere della Sera”. Sabato 14 – ore 18.30 RAFFAELLA REGGI Tra gli anni ‘90 e i primi dei 2000 è stata la tennista italiana più forte e titolata oltre che la prima ad aver vinto un torneo del
Grande Slam, conquistando anche la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Los Angeles. Ha iniziato a giocare prestissimo diventando anche la prima italiana a vivere l’esperienza della scuola di Nick Bollettieri.
Il suo stile di gioco grintoso e aggressivo l’ha sempre contraddistinta fino al precoce ritiro a soli 27 anni. ELENA PERO Giornalista milanese, ha cominciato a lavorare nel 1989 per Koper Capodistria e dal 1991 è entrata a far parte della redazione sportiva di Tele + diretta da Rino Tommasi dove è rimasta fino al 2003, data di nascita di Sky Sport, televisione per la quale si occupa di tennis diventandone una delle voci di riferimento. Domenica 15 giugno – ore 19.30 FABIO ONGARO Uno tra i più titolati giocatori del rugby italiano, dopo aver giocato per 8 stagioni nel Benetton Treviso vincendo 5 Campionati, 1 Coppa Italia e 1 Supercoppa, si è trasferito in Inghilterra dove ha vestito la casacca dei Saracens di Londra per 4 campionati. Con la nazionale italiana, di cui è stato anche capitano, dal 2000 al 2012 ha collezionato 81 presenze giocando 3 Campionati del Mondo e 9 edizioni del Sei Nazioni. FRANCESCO PIERANTOZZI Ex giocatore di rugby e ora giornalista di Sky Sport per cui oltre che di palla ovale si occupa di ciclismo. Laureato in Giurisprudenza, teme che qualcuno possa bussargli alla porta per convincerlo a fare l’avvocato, ma per fortuna nessuno ha intenzione di rinunciare alle sue telecronache né ai suoi servizi dal taglio inconfondibile. È docente di Teorie e Tecniche del Linguaggio Radiotelevisivo all’Università dell’Insubria.