Si continua a lavorare per il Premio Asti d’Appello edizione 2014 che vede candidati 9 scrittori che hanno sfiorato l’oro ai grandi premi letterari italiani.
L’impegno per un’attenta lettura coinvolge sia i giudici popolari che quelli “togati”.
In questa direzione sono, infatti, al lavoro i soci dell’Associazione del Premio astigiano, i ragazzi della giuria giovane, i carcerati ed anche i membri della giuria Togata.
I giudici si riuniranno in seduta solenne in occasione della cerimonia di premiazione il 30 novembre 2014. Ciascun giudice esprimerà un solo voto di preferenza, cui si sommano i voti per il libro che ha totalizzato il maggior numero di preferenze dalla giuria popolare e della giuria giovane. Risulta vincitore il volume che totalizza il maggior numero di voti.
Si ricorda che per aver diritto a premio lo scrittore deve essere presente alla votazione solenne.
Ecco i nomi dei giudici “togati” dell’edizione 2014: Mario Barbuto, Presidente della Corte d’Appello di Torino; Francesco Donato, Presidente Tribunale di Asti; Carlo Federico Grosso, avvocato penalista, professore ordinario di diritto penale all’Università di Torino; Cristiana Maccagno Benessia, avvocato, svolge la sua attività nel settore del diritto civile. Ha ricoperto incarichi di insegnamento presso la cattedra di Diritto Penale dell’Università di Torino; Marcello Maddalena, Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino; Carlo Nordio , Procuratore aggiunto Venezia; Paolo Rampini, presidente di Sezione del Tribunale di Asti; Luciano Violante, docente e uomo politico. Ex magistrato, è stato presidente della Camera dei deputati dal 1996 al 2001. Attualmente è professore ordinario di istituzioni di diritto e procedura penale presso l’Università di Camerino; Giorgio Vitari, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Asti.