Una particolare installazione verrà allestita in piazza Statuto, nel cuore di Asti, in concomitanza con Asti Teatro 35. Si tratta di un’opera realizzata da Carlo Guercio (Asti, 1960) architetto, appassionato d’arte contemporanea, collezionista, personaggio eclettico e versatile, utilizzando il codice morse per scrivere  il n. 35 e l’incitamento  “In Scena”. Il punto e la linea sono realizzati con elementi in legno dipinto disposti a semicerchio che il pubblico potrà utilizzare come seduta e conterrà all’interno lo spazio per gli attori che, durante il festival, daranno vita alle performance. Da una installazione ambientale nel 2010 nasce l’idea di utilizzare  il codice morse , codice binario in cui le lettere sono identificate  da una particolare sequenza di punti e linee. Il fine rimane comunque quello  di creare opere di valore estetico, in grado di catalizzare l’attenzione del fruitore sui dati sensoriali: la forma, il colore, la dimensione. Sono le parole che, tradotte con questo codice, assumono sembianza di scultura e, rimanendo astratte ed informali, possono essere morbide ed armoniose, in relazione al concetto che intendono trasmettere. Nel 2013  Carlo Guercio ha esposto alcuni lavori presso la Galleria M&D arte, con la quale ha partecipato ad Affordable art fair a Milano dal 7 al 10 marzo,  ha esposto presso la “Casa del popolo” di San Marzanotto con una mostra personale dal titolo “New Code” dal 21 marzo al 21 aprile ed ha esposto nell’ambito della manifestazione “Apertura temporanea”  in  Asti con una personale dal titolo “…..colours” dal 3 al 26 maggio. In questi giorni è in corso una mostra personale presso la Galleria 9 colonne di Bologna.