IL SANGUE DI MONTALCINOE’ l’autore dei libri ispirati al mondo del vino più venduti in Italia: non poteva che toccare a Giovanni Negri aprire, nel Settembre Astigiano che volge al termine, la rassegna “Intorno alle 18”, ideata dall’Associazione culturale Comunica e organizzata con la Casa del popolo, che ospiterà gli incontri. In calendario quattro appuntamenti, dal 29 settembre al 15 dicembre, sempre di sabato. Letteratura, musica e degustazioni sono i tre elementi che caratterizzeranno ogni singola conversazione: al centro la presentazione di uno o più libri, con l’autore, per un viaggio nella narrativa o nella saggistica più attuale. A fare da cornice, la musica dal vivo di gruppi locali e la degustazione di vini del territorio. Appuntamento alle 18 (da qui il titolo della rassegna) nei sabati del 29 settembre (Giovanni Negri), 24 novembre (Raffaella Romagnolo con il romanzo “La Masnà”, Piemme), 15 dicembre (Bruno Tinti, “La rivoluzione delle tasse”, Chiarelettere) mentre il 27 ottobre la manifestazione incontrerà “I mesi del giallo” alle 21 (Paolo Rabitti con Felice Casson, “Diossina. La verità nascosta”, Feltrinelli). Gli incontri sono a ingresso libero; a seguire, cena con l’autore alla Casa del popolo (info e prenotazioni: 333.1883997). Forte delle 50 mila copie complessivamente raggiunte con “Il romanzo del vino”, “Vinosofia” e “Vineide”, il 29 settembre Giovanni Negri presenterà alla Casa del popolo gli ultimi suoi due libri incentrati sul mondo del vino, ambiente che conosce bene perché, oltre ad averne scritto come scrittore e giornalista, è titolare dell’azienda vinicola Serradenari di La Morra la cui produzione guarda sia alla grande tradizione (Barolo) che alle sfide del futuro (Pinot Noir e Chardonnay). Ex segretario del Partito radicale, parlamentare italiano ed europeo dal 1983- al 1992, Negri converserà con la giornalista Enrica Cerrato. Si partirà dal romanzo edito da Einaudi: “Il sangue di Montalcino”, giallo classico e pungente che con suspence e ironia apre molto più di uno spiraglio sul mondo internazionale del vino e sui suoi retroscena più nascosti. Tutto gira intorno all’omicidio di Roberto Candido, enologo di fama mondiale, custode di importanti informazioni, che avrebbero portato gravi conseguenze all’immagine e al business di aziende di fama internazionale, ma anche ossessionato dalla ricerca della Prima Uva – la madre di tutti i vini – in terra di Mesopotamia. Chi e perché voleva la sua morte? A indagare nel mondo del vino sarà una figura singolare: il commissario Cosulich, astemio. Il secondo libro che verrà presentato è “Roma Caput Vini”:affascinante e misterioso, racchiude una sorprendente scoperta che cambia il mondo del vino. E’ una storia che gli italiani non sanno, rivela Negri, e che i francesi non vorranno sapere: grazie alle analisi del DNA, la ricerca è entrata in una nuova era. Vale per ogni specie vivente, vale per i vini e per i vitigni: dalle origini ai giorni nostri è finalmente possibile conoscerne la storia più profonda. Negri racconta la scoperta, fatta da un gruppo di autorevoli esperti, che ben 78 vitigni coltivati oggi in Europa hanno un antico genitore comune: il vitigno affidato da un imperatore romano alle sue legioni. Perché gli antichi romani davano così importanza a questa pianta? Leggere per credere. Durante la conversazione musica dal vivo con il Trio del Diavolo e degustazione dei vini della cantina sociale di Vinchio-Vaglio Serra.   Gli altri protagonisti di “Intorno alle 18”: Paolo Rabitti e Felice Casson, il 27 ottobre, parleranno di diossina, incrociando la storia dei rifiuti tossici dell’Icmesa di Seveso con quella dell’inceneritore di Mantova. Modera Giovanni Pensabene, ex assessore all’Ambiente e attuale consigliere comunale. Al termine brindisi con i vini della Viranda (Calamandrana). Il 24 novembre Raffaella Romagnolo si confronterà su “La masnà” con Marisa Varvello, insegnante, e Carlotta Pera, studentessa: generazioni diverse di lettrici, ma anche punti di vista differenti sulla saga famigliare narrata dalla scrittrice piemontese? Spazio a Betti Zambuno in trio, vini della cantina sociale di Casorzo. Infine il 15 dicembre il magistrato Bruno Tinti, autore del best seller “Toghe rotte”, presenterà il saggio “La rivoluzione delle tasse” affiancato da Silvano Roggero (Comunica) e Giuseppe Vitello (A Sinistra). Musica dal vivo con Jacopo Perosino e degustazione con i vini dell’azienda Flli Amerio di Canelli. GIOVANNI NEGRI