BIOETICASi svolgerà ad Astiss, dalle 8 alle 14,30 di  sabato 20 ottobre il convegno “Bioetica e Bioetiche – Quali modelli per la medicina e la cultura moderna?”. L’evento vuole fornire competenze di etica e bioetica connesse alle scienze biologiche mediche e sociali, avviando una specifica riflessione sugli attuali modelli culturali di riferimento: il multiculturalismo, il pluralismo e l’eterogeneità degli stili di vita e delle provenienze etniche si ripercuotono, inevitabilmente, sulla cultura, sulla scienza e sulla medicina. Nuovi modelli antropologici, un nuovo concetto di salute, di cura e di malattia pongono in essere uno scenario inedito, al contempo stimolante, ricco di prospettive, ma altresì carico di ombre e di incertezze. La bioetica, nel suo ruolo di ponte tra i saperi, può costituire un valido strumento per rispondere a tali istanze. La centralità della persona, in particolare se socialmente fragile o malata, deve costituire il punto di partenza su cui costruire un sapere, su cui fondare la medicina e la società nel suo insieme. Il convegno, organizzato da Donatella Ciaceri e Tiziana Stobbione, si articolerà tra relazioni magistrali e una tavola rotonda e si concluderà con un dibattito e il questionario di valutazione. Parteciperanno all’evento, in qualità di moderatori e relatori, docenti universitari e esperti degli specifici settori (antropologo, medico, infermiere, insegnante, psicologo e teologo). Il convegno,  che si svolgerà in collaborazione con l’ASL AT, è  patrocinato da Polo Universitario di Asti, Diocesi di Asti, Pastorale della Salute, Progetto Culturale Diocesano, Ordine dei Medici di Asti, Collegio IPASVI Asti, Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti (UCID), Associazione Medici Cattolici Italiani (AMCI), Associazione Cattolica Operatori Sanitari (ACOS), Associazione Volontari Ospedalieri (AVO), Centro Promozione Opportunità Socializzazione (CEPROS). All’evento sono già iscritti 50 studenti universitari e 80 figure sanitarie, oltre a religiosi, insegnanti e personale socio assistenziale. Quota di partecipazione 10 euro, info 333 7729572.