Tendere l’ascolto, non solo con l’orecchio ma anche con il cuore: verso questa direzione, e sollecitazione, papa Francesco sceglie di orientare la 56^ Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali. Un invito rivolto anche e soprattutto al mondo dei media e proprio per questo motivo la Diocesi di Asti si è voluta concentrare su tale urgenza della comunicazione per l’incontro presso il Seminario di Asti di martedì 25 gennaio, in occasione della ricorrenza di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. A inaugurare l’appuntamento, il vescovo Marco Prastaro che sottolinea l’invito del papa ad ampliare lo spettro e le possibilità dell’ascolto per scendere sempre più in profondità nella relazione con l’altro. In particolare per il mondo del giornalismo, il vescovo ricorda come il tema dell’ascolto richieda tempo e pazienza, due dimensioni che oggi si perdono troppo facilmente nella fretta di una società sempre più dinamica: “Oggi la società va veloce, gli operatori dell’informazione sono sempre di corsa, ma bisogna ricordarsi sempre l’importanza della pazienza, la virtù dei forti, e del tempo dell’attesa. Dobbiamo imparare tutti a saper attendere e saper pazientare senza farci travolgere dagli eventi”. A seguire, Maria Rosa Poggio propone una riflessione sull’etimologia dell’ascolto, sulla filosofia di questa importante abitudine e, per la parte relativa al Sinodo, ha raccontato come sia richiesta una “narrazione” del nostro quotidiano in cui dare spazio all’ascolto. Don Dino Barberis, invece, per il progetto “Ascolto”, già avviato da alcuni mesi, ha illustrato la consultazione in corso a partire dalle dieci schede redatte per favorire una più diffusa conoscenza del piano di sviluppo astigiano elaborato senza il coinvolgimento dei cittadini, ma solo attraverso la consultazione di alcune forze del territorio tramite tavoli di lavoro al Polo Universitario Astigiano. Durante l’incontro hanno preso voce anche le esperienze e i vissuti dei giornalisti presenti che hanno proposto le loro riflessioni sul tema. 

Federica Bassignana