Venerdì 24 gennaio prossimo alle 20.15 l’urna con le reliquie di don Bosco, giungeranno a Castelnuovo don Bosco. I resti del Santo tornano per la seconda volta nel suo paese d’origine. Erano state traslate al Santuarietto di Maria Ausiliatrice del Colle don Bosco, negli anni della Seconda Guerra Mondiale – 1942/1945, per proteggere l’urna dalle bombe su Torino e su Valdocco ove era conservata. La comunità Castelnovese l’accogliera’ sulla piazza dedicata al Santo, con il saluto delle Autorità, seguirà la processione verso il centro storico e la Santa Messa nella Parrocchiale di S.Andrea alle ore 21, presieduta dall’Ispettore dei Salesiani del Piemonte, il giovane don Stefano Martoglio. La chiesa di S.Andrea dispone di notevoli memorie del Santo: è qui che don Bosco, venne battezzato nel 1815, qui ricevette la Prima Comunione, fece la prima Confessione, fece la sua Vestizione, celebro’ la sua Prima Messa. Il 25 Gennaio nel primo pomeriggio l’urna verrà salutata dalla popolazione nella centrale piazza Dante, alle 14,30, e alle 15 sarà alla Chiesa di S.Pietro di Morialdo, ove Giovannino Bosco conobbe il suo grande maestro, don Calosso, cappellano di Morialdo, che lo indirizzo’ per primo all’esperienza ecclesiastica e religiosa. Qui i suoi concittadini di Morialdo saluteranno le reliquie. Poi con una processione a piedi, lungo la strada detta del Papa, perchè usata da Giovanni Paolo II nel 1988 per raggiungere il Colle don Bosco, l’urna verrà trasferita nella Basilica di Don Bosco, ove verrà vegliata da giovani e dai missionari salesiani. Vi saranno diverse celebrazioni religiose fino a tarda serata. Domenica 26 Gennaio 2014 alle ore 11 nella Basilica alla presenza dell’urna, solenne Santa Messa, presieduta dal Cardinal Severino Poletto – Arcivescovo emerito di Torino. Nel pomeriggio alle 17 – S.Messa, presieduta da Mons.Francesco Ravinale – Vescovo di Asti. Alle 20,30 – trasferimento dell’urna al vicino Capriglio, il paese della Mamma, Mamma Margherita, e alle 21,30 rientro della stessa a Torino. “Un evento particolare per Castelnuovo – dice il sindaco – unico, nel suo genere. Don Bosco, che ritorna nella sua terra, a distanza di un anno e mezzo dalle celebrazioni del Bicentenario della nascita, previste per il 16 Agosto 2015. Un richiamo eccezionale per il turismo religioso e per la cristianità. Migliaia e migliaia di pellegrini piemontesi, italiani e stranieri, hanno già prenotato per quei giorni la loro presenza a Castelnuovo e al Santuario del Colle. E’ un viatico per il 2015, in attesa della visita di Papa Francesco nei luoghi del Santo.”.
L’urna di don Bosco arriva nel suo paese d’origine
