
A questo punto voglio dire a Sacchetto e al Direttore di Struttura questo: difendete pure gli interessi di una lobby antistorica come quella dei cacciatori ma non contra legem. Che se con la Bresso e le zone naturali di salvaguardia si poteva pensare ad un errore, ora è difficile. E perseverare è sempre diabolico.
Non appena l’M5S amministrerà la Regione Piemonte farà celebrare il referendum sulla caccia scippato da questa maggioranza“. Davide Bono Capogruppo MoVimento 5 Stelle Regione Piemonte