Davide Bono MoVimento 5 Stelle“Questa mattina abbiamo presentato al TAR Piemonte i ricorsi contro i verbali di accettazione della lista regionale “Nuovo Centro Destra- UDC” e delle liste provinciali “Moderati per Chiamparino”, “Altro Piemonte a Sinistra”, “Verdi Verdi – Pichetto”, “Forza Italia per Pichetto”, “Destre Unite per Pichetto”. Pur rispettando l’interpretazione data dai Tribunali di Torino e di Asti, e cioè che l’annullamento della proclamazione degli eletti fatta dal TAR stesso il 9 gennaio non è responsabilità di tutte le liste regionali, ma solo di quelle (Pensionati per Cota e PEnsionati e Invalidi per Bresso) che hanno presentato documenti irregolari, non condividiamo l’esito e cioè che vada preservato il loro diritto ad utilizzare un’esenzione ex l.r. 21/2009 art 1 comma 1 lettera c) dalla raccolta firme. I Gruppi Consiliari ed i loro consiglieri restano in carica, come da parere richiesto dalla Presidenza del Consiglio Regionale, sino a insediamento del nuovo Consiglio Regionale, ma solo per un principio di continuità amministrativa ed, in analogia a quanto già detto per la Giunta Regionale, solo per gli atti improrogabili ed urgenti. Tale non ci sembra il collegamento ad una lista elettorale per ottenere un’esenzione dalla raccolta firme. Ci rimettiamo quindi al giudizio del Tar che si pronuncerà quanto prima. Al nazional-popolare Chiamparino rispondiamo che non si tratta di “farsi belli” raccogliendo le firme, ma di interpretare e rispettare una legge che, condivisibile o meno, è stata fatta proprio dal PD nel 2009. E il M5S è proprio qui per questo”. Davide Bono, candidato presidente M5S Regione Piemonte