MORGANDO PD“La manifestazione indetta da Cgil, Cisl e Uil di questa mattina, a cui il Pd ha partecipato con molti suoi dirigenti e militanti, si è confermata come un’iniziativa importante nel dibattito sul futuro del Piemonte. Prima di tutto è stata una manifestazione imponente per la larga partecipazione, che ha dimostrato la capacità delle organizzazioni sindacali di interpretare la preoccupazione e il malessere di tante componenti della società piemontese e dei territori sconvolti dalla crisi. L’unitarietà dell’iniziativa è un fatto da segnalare anche per il suo rilievo politico e per il messaggio che lancia sul dibattito nazionale. In secondo luogo i sindacati, con la loro piattaforma, hanno proposto una riflessione generale sullo stato del Piemonte: la sanità, il lavoro, la crisi industriale sono l’evidenza dei problemi dei Piemonte, e da qui si deve partire per elaborare una proposta complessiva di governo che non stia sulla difensiva ma sappia aggredire la crisi. La manifestazione di oggi  è stata la miglior risposta alle infelici parole del Presidente Cota. Chi è sceso in piazza non lo ha fatto per dimostrare di esistere, ma per dimostrare l’inesistenza delle politiche della Giunta Cota. E il goffo tentativo di Cota di correggere il tiro (“Se la prendono con la persona sbagliata”), non fa che confermare l’impasse in cui si trova il Presidente, costretto a cercare di scaricare su altri tutte le responsabilità dell’attuale situazione. Cota non è il bersaglio sbagliato, ma è il Presidente sbagliato”. Gianfranco Morgando, segretario regionale Pd Piemonte