astiss università gazzetta d'astiUn convegno si studiosi astigiani sullo sviluppo del patrimonio astigiano si terrà domani, 22 novembre, dalle 16 alle 19, al Polo Universitario Asti Studi Superiori in area Fabrizio De André – corso Vittorio Alfieri ad Asti. L’incontro proposto dalla Fondazione Giovanni Goria, si svolge nell’ambito della Settimana Unesco dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, in collaborazione con il Polo Universitario Asti Studi Superiori, il Club Unesco di Asti  e l’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano. Il tema è quello della bellezza del paesaggio, affrontato attraverso la riflessione sulla necessità di tutelare e valorizzare il patrimonio collinare delle Langhe – Monferrato – Roero per mezzo di azioni creative e innovative: guardare al passato con occhi critici e al futuro con creatività. “Un incontro – sottolineano i promotori – che non intende essere appiattito sul racconto di ciò che è stato, ma intende gettare proposte per ripensare la valorizzazione di un territorio unico ed autentico come le colline piemontesi”.   Programma   Saluti delle autorità.   Presentazione del tema del convegno Marco Goria, presidente della Fondazione Giovanni Goria.   Il Master in “Management e creatività dei patrimoni collinari” Carlo Cerrato, segretario della Fondazione Giovani Goria.   Il paesaggio culturale Gian Luigi Bravo, presidente del Club Unesco di Asti.   Le “Dichiarazione di interesse pubblico” per la salvaguardia dei territori Marco Devecchi, presidente dell’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano.   Quattro anni di “Festival del Paesaggi Agrario” Laurana Laiolo, ideatrice del Festival del Paesaggi Agrario.   Il Frutteto di Vezzolano e la sua associazione Dario Rei, presidente Associazione Frutteto di Vezzolano.     Le iniziative didattiche e di ricerca presenti nel Polo astigiano sul tema del paesaggio: il Centro Studi per lo Sviluppo Rurale della Collina e il Centro Studi e Master sullo Sviluppo Locale. Francesco Scalfari, direttore di Asti Studi Superiori – Polo Universitario di Asti.   Dibattito pubblico e conclusioni.